Melanzana In Faccia

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Ore 09:45
Pov Tanc
Apro gli occhi sentendo solletico sotto al naso e quando mi ricordo ciò che è successo ieri ci poggio un fazzoletto sopra  e esaminandolo noto il sangue.
Non ricordo molto di ieri a parte che mi sono ritrovato sotto Giulia, in bagno e che poco dopo la porta si è aperta, rivelando un Lele scioccato. Non mi aspettavo mi tirasse un pugno, ma non ne sono comunque rimasto stupito. Lo capisco, avrei fatto lo stesso probabilmente. Ma ciò che mi ha fatto più male è stato il 'non ti voglio più vedere' sputato fuori con disprezzo, cattiveria, rabbia, delusione...
Questa volta, l'ho fatta veramente grossa e non mi perdonerà facilmente, sempre se lo farà.

Pov Lele
Dopo ieri non ho più versato una lacrima. Lui non c'è a casa e io non voglio farmi distruggere da un coglione così, pensavo mi amasse veramente, ma si vede proprio che è un attore. Mi fa schifo. Non voglio nemmeno immaginare dove sia ora, perché se lo facessi probabilmente avrei un attacco isterico ed è l'ultima cosa che vorrei ora visto i 7 attacchi di panico avvenuti nel giro di 5 ore.
"Le, che dici vieni a city life?" Annuisco e sorrido a Diego che mi guarda confuso. Alzo le spalle e corrugo le sopracciglia per chiedergli cosa c'è che non va.
"Com'è che sei così tranquillo?" Lascio scappare una risata nervosa dalle mie labbra e mi volto verso il cassettone per prendere dei boxer puliti.
"Bhe non sarà di certo lui a distruggermi, per l'ennesima volta." Lui sorride e mi da una pacca sulla spalla approvando.
Poco dopo entra anche Gian che si mette a fare un tiktok con Diego mentre io finisco di vestirmi nella cabina armadio. Ogni vestito ha il suo profumo, glieli ho prestati tutti, dal primo all'ultimo e ora me ne pento.
"Ho bisogno di vestiti regà" Urlo per farmi sentire da dentro la cabina chiusa e poco dopo il viso di Gian compare nello stanzino. Annuisco.
"Già, profumano tutti di lui e vorrei evitare" Gian guarda Diego stranito e io sorrido quando il mio migliore amico fa lo stesso, fiero di me.

Ore 10:50
Pov Lele
Siamo da Supreme da circa venti minuti aspettando che Diego finisca di provare la montagna di vestiti che ha preparato e io comincio a sbadigliare sonoramente quando Gian comincia a canticchiare con le cuffiette. Appena esce dal camerino, fa una specie di passerella, facendoci ridere e poi si ferma guardando un punto fisso davanti a sé. Seguo il suo sguardo e noto Tancredi, con Giulia e Gaia che chiacchiera con il cassiere e appena nota il mio sguardo si gira verso di me. Devo dire che è stato proprio un bel pugno, sembra che ha una melanzana in faccia. Rido a quel pensiero e lui si fa ancora più serio mentre Gian e Diego mi inceneriscono con lo sguardo.
"Bhe che c'è? Lui prende per il culo me e io ricambio, no?" Sorrido e loro mi guardano comprensivi. Mi volto di nuovo verso Tancredi che ha gli occhi lucidi.
"Cazzo, non ti ho visto versarti l'acqua, ne svolazzarti le mani davanti, la prossima volta ti registro" Mi alzo prendendo per il polso i miei amici e uscendo dal negozio gli lancio un bacio volante e lui comincia a piangere, patetico. Sarà pure pentito, ma la cosa che mi ha fatto più male non è stata vederlo baciarla. La cosa che mi ha fatto più male è stato il fatto che dubitasse di me, quando lui è stato il primo a fare lo stronzo.
Bhe se vuoi farti perdonare caro Tancredi preparati, perché qua qualcosa è cambiato. Saluta il dolce e coccolone Lele.

Spazio autrice❣️
Bhe Lele vendicativo mi attira un sacco😈😈e voi? Sono riuscita a farvelo immaginare incazzati?

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