Tutto Ciò Che Stavo Cercando|| COMPLETA

Troppo Presto

Ore 18:45
Pov Tanc
Che dire, Milano mi era mancata più di quanto pensassi. Il viavai della gente che percorre il marciapiede sotto casa, parlando con un accento così diverso dal mio, i vicini che suonano migliaia di volte al giorno per il troppo chiasso, Diego che gira nudo per casa e Gian che cerca di fermarlo quando vede un paparazzo affacciato alla finestra pronto per fotografare i suoi addominali.
"Bro?" Mi giro verso Diego che mi guarda in modo strano e io gli sorrido spostando il computer dalle mie ginocchia.
"Che fai?" Chiede sedendosi con poca delicatezza accanto a me e allungando lo sguardo verso il PC, che chiudo prima che riesca a vedere la pagina web che avevo aperto.
"Oh, nulla è una sorpresa" Sorrido. Non sanno ancora del tutto della decisione di me e Lele; o meglio, sanno solo che gli ho chiesto di venire a vivere con me, ma credono che succederà fra molto tempo, non a breve.
"Dai Tanche" Mi fa uno sguardo da cucciolo e io mi mordo il labbro sospirando vedendo entrare Lele in camera con un asciugamano in vita e i capelli bagnati.
"Le digli al tuo fidanzato di dirmi cosa faceva" Dice Diego al nuovo arrivato che lo guarda confuso e fa altrettanto con me.
"Eh infatti Tancredi, cosa facevi?" Chiede il mio ragazzo accennando un sorriso. Vuole a tutti i costi dirlo, me lo sento. Sospiro voltandomi verso Diego e alzo gli occhi al cielo.
"Gian! Riunione di famiglia!" Urlo e poco dopo entra Gian intento a sbadigliare. Posa lo sguardo su di noi e poi si siede alla sedia della scrivania pronto ad ascoltarci.
"Bhe? Stavo dormendo. Se mi avete svegliato c'è qualcosa di importante no?" Dice scazzato, dal sonnellino appena interrotto e io trattengo una risata quando si stropicciato gli occhi sbadigliando rumorosamente.
"Io e Lele andremo a convivere" Dico velocemente guardando negli occhi Diego che si morde il labbro inferiore ma non accenna a muoversi. Mi volto verso Lele, dietro di me e lui mi guarda confuso, dalla reazione del suo migliore amico.
"Bro hai capito?" Chiede e Diego loguarda annuendo.
"Già lo sapevamo e quindi?" Chiede e io incastro lo sguardo di Gian che mi guarda anch'esso indifferente dalla mia rivelazione.
"No, credo che non abbiate capito bene." Intervengo abbassando qualche secondo lo sguardo per sospirare. Mi mancheranno, e me ne rendo conto solo ora, che ho ormai le valigie pronte. Rialzo lo sguardo incontrando le pozze verdi del ragazzo mezzo nudo di fronte a me.
"Ci trasferiremo il mese prossimo regà" Interviene Lele al posto mio e io mi giro verso di lui per cercare uno sguardo di conforto che però non arriva. Lo capisco, credo sia più difficile per lui separarsi da Diego dopo quasi 13 anni che abitano praticamente insieme.
"No aspettate, cosa?" Chiede Gian alzandosi e guardando il mio ragazzo che si è spostato accanto a me e che ora sta annuendo alla sua domanda.
"Perché così presto? Avete fretta?" Chiede e io scuoto la testa percependo il suo sguardo incenerirmi la pelle.
"Allora perché così presto?!" Sbotta e Diego si alza di scatto per fermarlo. Capisco la sua rabbia. Insomma, abbiamo lottato così tanto per venire a vivere noi quattro insieme e dopo neanche 8 mesi riveliamo di non voler più vivere con loro, lo capisco.
"Senti calmati Gian, verremo a trovarvi tutti i giorni se possibile e andremo ad abitare qui vicino, stiamo appunto cercando qualcosa alla via qua dietro" Risponde il mio ragazzo posandomi una mano sulla spalla e Gian sospira. Diego non ha detto una parola e questo mi spaventa. Mi arriverà un pugno? Molto probabile.
Pochi minuti di silenzio dopo, quando ormai sono pronto ad avere un occhio nero, interviene.
"Va bene. Va bene così. È okay. Ho solo paura per te Le. Insomma, sai che non sono mai stato del tutto pro alla vostra relazione. Ti ha tradito due volte e ti ha fatto male migliaia; ma sei felice, e io come faccio a rovinare la tua felicità? Basta che tu non lo faccia soffrire di nuovo, altrimenti sei seriamente morto bro." L'ultima frase me la sento incisa sulla pelle. Una minaccia a fin di bene.
"Non gli farò più del male, te lo prometto."

Spazio autrice❣️
Pian piano torno.