Tutto Ciò Che Stavo Cercando|| COMPLETA

Voglio Darti Di Più

ATTENZIONE: se non vuoi leggere scene 🚫 ti consiglio di saltare il capitolo.

Ore 19:00
Pov Lele
"Rinfrescami la memoria" Sussurra con voce roca e io scontro le nostre labbra dando vita ad un bacio che urla in tutte le lingue possibili quanto bisogno abbiamo l'uno dell'altro. Gli levo la maglia cominciando a baciargli con foga il collo e lui fa altrettanto con la mia.
Ritorno a baciarlo sentendo le sue gambe spingermi di più verso di lui facendo scontrare le nostre erezioni ed emette un gemito quando la mia mano si posa sul suo sedere stringendolo. Mi stringe ancora di più a lui con le gambe e si stacca per guardarmi.
"Dio. Non puoi capire quanto tu mi faccia andare fuori di testa" Posa la sua fronte contro alla mia e chiude gli occhi per poi riaprirli e regalarmi uno dei sorrisi che piacciono a me. Quelli sinceri, quelli che vedo solo io. Ritorno a baciarlo e giurerei di aver visto il paradiso per una frazione di secondo, quando ha sorriso sulle mie labbra. Credo di non aver mai provato un sentimento così forte per nessuno, darei la vita per lui.
Mi prende per i fianchi e rabbrividisco al suo tocco delicato ma allo stesso tempo bisognoso di avermi. Lo prendo in braccio quando risale con le braccia sul mio collo e lo stendo sul letto continuando a baciarlo.
Le sue unghie graffiano la mia schiena quando scendo sul suo collo e stringo fra le labbra un lembo di pelle per fargli un succhiotto.
Infila una mano nei miei boxer e io faccio lo stesso nei suoi. Quando lo sento cominciare ad ansimare gli tolgo gli ultimi vestiti che gli sono rimasti e gli bacio il ventre, con delicatezza. Rabbrividisce quando il mio petto sfiora la sua intimità mentre gli bacio l'inguine e quando chiude gli occhi comincio a massaggiarla lentamente. Inarca la schiena e io sorrido continuando a baciargli la pancia che si riempie di spasmi a ogni movimento che faccio.
Mi ferma d'un tratto e io lo guardo confuso quando si sposta da me per sedersi sul bordo del letto. Lo seguo mettendomi dietro di lui e baciandogli la spalla nuda.
"Amore che c'è?" Chiedo continuando a baciargli la guancia e lui sospira.
"Nulla, solo che, mi sembra sempre di non darti abbastanza" Sussurra e io resto in silenzio un attimo a guardarlo per poi scendere dal letto ed inginocchiarmi davanti a lui.
"Ma Tanche" Ridacchio prendendogli la mano e lui incastra i suoi occhi nei miei.
"Non pensi che ti avrei già mandato a quel paese se non mi dessi abbastanza?" Chiedo e lui abbassa lo sguardo scuotendo la testa.
"Non intendo in questa circostanza Le" Risponde tornando a guardarmi e io agrotto le sopracciglia non cogliendo il significato delle sue parole. Abbassa lo sguardo sulla sua parte intima nuda e io seguo il suo sguardo, per poi tornare a guardarlo.
"Ah, ho capito." Rispondo annuendo e lui si alza sbuffando rumorosamente.
"Cosa vuoi fare Tanche? Perché credimi che tu mi dai abbastanza" Si volta verso di me e abbassa lo sguardo per poi mordersi il labbro.
"Voglio darti di più Lele, sei sempre tu quello che mi fa impazzire, io mai"
Il suo telefono squilla e lui sbuffa, per poi andare a rispondere. Intanto che lui parla con Diego e Gian, mi dirigo in bagno per lavarmi, dopo essermi infilato una maglia per evitare che mia madre mi veda mezzo nudo in caso tornasse.
Appena sento la porta d'ingresso chiudersi, mi asciugo il viso, pulito dalla barbetta che era cresciuta negli ultimi tre giorni e esco incontrando il mio ragazzo in corridoio, dove gli prendo la mano.
"Hey Tancredi, ciao, vedo che avete risolto. Ti va di rimanere a cena?" Chiede mia madre sorridendo vedendo le nostre mani intrecciate.
"Se non sono d'intralcio e se c'è la carbonara, non posso rifiutare" Mia madre ridacchia e il mio ragazzo si siede sul divano dove mia nipote sta giocando, per farle compagnia.
Sorride con gli occhi luminosi di una tranquillità che non ha mai avuto e ogni volta è la stessa storia, ci faccio l'amore con quel sorriso.

Spazio autrice❣️
Amatemi, ci ho lavorato tanto a questo capitolo. 🥺