Risveglio

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Ore 14:20
Pov Tanc
Un peso mi schiaccia e aprendo gli occhi vedo Diego sopra di me che mi sorride come un ebete.
"Non hai niente di meglio da fare che saltarmi addosso come fossi un materasso?" Lui scuote la testa facendo un sorriso da bambino e io ridacchio perché ormai è una causa persa. Si sposta da me, si siede e io gli do fastidio arruffandogli i capelli e lui fa il broncio. Sembra un bambino quando fa così ed è troppo tenero.
"Ma Lele?" Chiedo guardandomi intorno per poi alzarmi.
"O sta in doccia o sta in camera" Alza le spalle e accende la TV mentre io gli sfumo un grazie andandomene.
La porta della camera è aperta e lo vedo girato dalla parte opposta che ascolta la musica con le cuffiette e guarda Instagram.
Faccio la stessa cosa di Diego e gli salto addosso a peso morto facendolo sobbalzare. Si toglie le cuffie spaventato e anche un po' irritato e io gli faccio un sorriso enorme.
"Ciao amore" Esclamo felice vedendolo. Scuote la testa e la butta sul cuscino.
"Ma che problemi avevo quel giorno quando ho deciso di mettermi con lui" Ridacchia guardando il soffitto e strofinandosi gli occhi. Da bravo ventenne quale sono, incrocio le braccia al petto e tiro fuori il labbro inferiore. Alza lo sguardo verso di me e quando mi vede scoppia a ridere lasciandomi confuso un attimo.
"Bhe cos'hai da ridere? Rendimi partecipe così magari rido anche io" Non so perché ma la sua risata aumenta lasciandomi ancora più interdetto.
"Prima di tutto con quei capelli sembri un fungo e se a farti tuo succedeva che diventavi così cucciolo e coccolone lo facevo prima." Ride ancora più forte e io tiro ancora fuori il labbro.
"Sei uno stronzo" Faccio per andarmene ma lui mi butta su di lui e mi da un bacio a stampo e io sento ancora l'impronta delle sue risate sulle sue labbra. Dopo tanto tempo sto bene con me stesso e con gli altri e mi sento libero da un peso che non sapevo di sostenere e tutto questo grazie a questo ragazzo che non ha fatto niente per farlo, mi ha solo sorriso e io sono rinato. Che poi guardandolo sembra non aver niente di speciale, capelli castani tinti di biondo, occhi nocciola, sopracciglia folte, labbra carnose, pieno di tatuaggi e piercing, ma lo è. Ha un cuore grande e donerebbe la vita per gli altri.
"Dai scemo ti amo" Dice dopo essersi staccato e io cerco di non sorridere, ma lui lo nota e mi fa gli occhi dolci e io non resisto. Lascio spazio al mio volto per uno dei sorrisi più sinceri che abbia mai fatto e lui ricambia accarezzandomi la guancia.
Non so perché mi sono svegliato così bene, un'altra volta avrei ammazzato Diego, considerato il fatto che mi ha pure fatto male, ma non è stato così. Mi sono svegliato con una felicità addosso che è impossibile spiegare. Mi ha finalmente donato tutto sé stesso regalandomi l'amore che mi ha sempre dimostrato.
Non ci diciamo quasi mai ti amo, non ci facciamo dediche smielate, non ci regaliamo pupazzi giganti e cioccolatini, ne tantomeno andiamo al cinema a guardare film romantici. Preferiamo insultarci e ridere prendendoci a cuscinate, e guardare la TV con cibo spazzatura e birre e non solo perché siamo maschi, anche perché a Lele farebbero piacere cose del genere coccolone com'è, ma perché prima di essere innamorati eravamo fratelli e una parte di quel legame non se ne andrà mai.

Spazio autrice❣️
Non so, ma sto abbastanza bene oggi e avevo voglia di strapparmi un sorriso con questi lati di Diego e Tancredi un po' più divertenti. Di solito è così Lele, ma ho voluto cambiare. Vi prego ditemi che vi piace🥺

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