Il Mio Uomo

2K 142 14
                                    

Un mese dopo...

Ore 14:30
Pov Tanc
Apro gli occhi a causa di Diego che mi spintona per svegliarmi e quando mi ricordo che giorno è oggi li spalanco e mi alzo in fretta correndo in salotto.
"Tancredi fermati cazzo" Mi rincorre Diego e io mi giro confuso verso di lui.
"Stai nudo" Abbasso lo sguardo verso la mia intimità e ridacchio per poi tornare in camera da Lele che dorme ancora.
Ultimamente le cose sono andate molto bene fra di noi e spesso mi sono sentito preda di questo sentimento che cresce sempre di più. Abbiamo anche deciso la casa in cui andremo a vivere, ma non adesso. La nostra decisione è che per il momento stiamo qui con i ragazzi e verso la fine dell'estate vedremo cosa fare.
Nel frattempo, perso nei miei pensieri non mi sono accorto di essere osservato dal mio ragazzo appena sveglio, nudo, stanco dalla notte passata e dannatamente bello nella sua semplicità.
"Buongiorno principessa, alla buon'ora" Dico e lui rotea gli occhi al cielo per poi sbadigliare rumorosamente.
"Alla buon'ora cosa, sono solo le 15, non rompere che ti sarai svegliato 20 minuti fa" Sbadiglia di nuovo stiracchiandosi e io ridacchio per poi sedermi accanto a lui per lasciargli un leggero bacio a stampo.
"Non dimentichi niente?" Chiede e io sorrido. Lo bacio di nuovo e lui mi guarda male.
"Che c'è?" Chiedo. Sospira e prende il telefono sul comodino per vedere i messaggi, cosa che non ha tranne le menzioni negli edit di alcune fanpage. Sorride e apre una notifica, ma il suo sorriso si spegne quando vede il video. Legge la descrizione "Lele Hot" e sbuffa buttando il telefono sul letto.
"Cosa succede?" Chiedo e lui mi lancia un occhiataccia.
"Ma nessuno sa che giorno è oggi?" Urla frustrato e Diego entra in camera rispondendo.
"Le oggi è mercoledì" Si siede sul letto e mi regala uno sguardo fulmineo mentre Lele è distratto ad alzarsi e sbuffare.
"Siete degli stronzi, vado a fare un giro" Dice e dopo essersi vestito, esce di casa sbattendo la porta.
Io e Diego scoppiano a ridere vista la sua reazione, in realtà sappiamo che giorno è oggi, ma è divertente farlo arrabbiare così. Per circa 5 ore ieri ho tolto la visualizzazione delle mie storie a Lele così da mettermi d'accordo con le fan a non postare niente per il suo compleanno allo scoccare della mezzanotte e altrettanto ho fatto con la sua famiglia. Nessuno gli ha fatto gli auguri e per fortuna il fandom si è unito per non fare errori, hanno tutti inoltrato la mia storia nei gruppi rimuovendo per un giorno Lele, così che chi non l'avesse vista direttamente da me, l'avrebbe vista da loro.
"Ok bro, diamoci da fare" Dico a Diego dopo aver scritto a Gian di tenere d'occhio Lele. Lui è l'unico che ha potuto fargli gli auguri, così da poterlo consolare e portarlo in giro per negozi per tenerlo lontano da casa per qualche ora.
Non stiamo organizzando una festa a sorpresa, non oggi. La festa sarà sabato, ma lo saprà, glielo dirò stasera.
Stiamo organizzando uno dei miei poco romantici appuntamenti, ne abbiamo avuti pochi e ho deciso di fargliene uno oggi.
"E da dove cominciamo?" Dice guardando le sette buste che ho appena tirato fuori dallo sgabuzzino. È stato un grande problema anche tenerlo lontano da esso, soprattutto considerato il fatto che le bibite stanno qui dentro, ma ce l'abbiamo fatta.
"Direi che è meglio cominciare dalla camera" Dico e lui annuisce prendendo alcune buste e dirigendosi in camera. Cominciamo a gonfiare i palloncini con la bombetta e da bravi organizzatori di appuntamenti quali siamo, cominciamo a giocarci scoppiandone 6 su 12, perfetto.
"Die quello va qui" Dico indicando il pacchetto rosso che ha fra le mani e lui lo poggia sotto l'abat jour sulla scrivania.

Ore 17:10
Sento la porta chiudersi all'uscita di Diego e io prendo il telefono per chiamare Gian che mi ha appena scritto che Lele stava rientrando perché non stava bene. Direi che è una cosa ottima considerando il fatto che ho una voglia assurda di baciarlo.
"Gianni?" Dico appena gli squilli cessano ma lui non risponde e capisco che molto probabilmente non prende il suo telefono, cosa che succede spesso, perciò ormai non mi preoccupo più.
Sto finendo di sistemare le ultime cose quando sento la porta chiudersi e le chiavi poggiarsi sulla piccola mensola accanto all'ingresso. Dal tossire capisco che si tratta del mio ragazzo e il mio cuore smette di battere per qualche secondo pensando alla reazione che potrebbe avere.
Scrivo a Diego che è arrivato e mi guardo un attimo intorno per vedere se è tutto apposto e sorrido vedendo ciò che ho fatto.
Mi dirigo verso Lele e gli copro gli occhi con le mani facendolo sussultare. Lo sento sorridere e lo libero facendolo poi girare verso di me per dargli il pacchetto che avevo appoggiato poco prima sul tavolo.
"Se è una richiesta di matrimonio sappi che la risposta è no" Ridacchia e io roteo gli occhi al cielo. Ne abbiamo parlato, lo ammetto, ma abbiamo constatato che non fa per noi, per ora.
"Aprilo idiota" Scarta il pacchetto è apre la scatolina trovandoci un anello, ma non di fidanzamento. Lo prende e se lo rigira fra le mani, quando nota il particolare inciso all'interno.
"Sei tutto ciò che stavo cercando" Sussurra leggendo l'incisione e poi mi guarda. Tiro fuori l'altra scatolina dove tengo l'altro anello, il mio è glielo mostro.
"Puoi farci incidere ciò che vuoi" Dico e lui sorride.
"Le sorprese non sono finite, in camera c'è dell'altro." Mi sorride e mi stampa un bacio che io approfondisco a causa della voglia che avevo trattenuto fino ad ora.
"Credevo davvero ti fossi dimenticato stavolta" Dice staccandosi da me e io lo bacio di nuovo per poi parlargli fronte contro fronte.
"Sei il mio uomo ora"

Spazio autrice❣️
Hey belle personcine, come state?
Comunque se vi va andate a taggare tante volte Lele sotto l'ultimo mio post @quei4mysun, vi amo👀

Tutto Ciò Che Stavo Cercando|| COMPLETA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora