Nudi

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ATTENZIONE: vi lascio il link della canzone che Tancredi dedica a Lele, che ho trovato perfetta per la loro storia, fatemi sapere se anche per voi è così. (scoprirete poi) ❣️

Ore 03:00
Pov Tanc
Se n'è andato. Gli ho chiesto solo di diventare il mio ragazzo, pensavo lo volesse pure lui, no? Evidentemente mi sbagliavo. Mi ha guardato come se gli avessi sparato, ma la pallottola l'ho presa io nello stesso istante in cui lui ha sfumato uno 'scusa' uscendo in lacrime dalla stanza. Ho fatto qualcosa di sbagliato?

Ore 12:45
Pov Tanc
Lo squillo del cellulare mi sveglia, e aprendo gli occhi leggo il nome di Diego sul display.
"Die?" Rispondo con voce assonnata stroppicciandomi gli occhi.
"Tanc noi siamo andati a fare la spesa, veniamo a casa a posare le buste e poi andiamo al McDonald's, ti va?" Apro gli occhi che erano chiusi fino a ora e sorrido.
"Sarebbe stupido se non mi andasse" Ridacchia e stacca la chiamata.
Poco dopo la porta si apre rivelando Diego e Gian e dietro, Lele, che non accenna a degnarmi neanche uno sguardo. Non voglio mettergli pressione, perciò aspetterò a parlarci. Aiuto i miei coinquilini nonché migliori amici, a mettere in ordine la spesa e usciamo per dirigerci al McDonald's.
"Io prendo un Big Mac, patatine grandi e una birra grazie" Dico alla cassiera lasciando i soldi sul bancone.
Mi avvio verso il tavolo e poco dopo arriva Lele che si siede di fronte a me. La tensione è parecchio percepibile e per evitare una conversazione chiamo mia madre.
"Tancredi, ciao che succede?" Risponde subito dopo. Non la chiamo quasi mai, è sempre lei a chiamarmi. E sia chiaro, non lo faccio per odio, ma semplicemente perché amo sapere che con tutto il lavoro che ha da fare, trova cinque minuti per me.
"Nulla mamma, come stai?" Rispondo, sospirando appena.
"Oh bene, molto bene" Sorrido sentendo la sua voce tirarsi a causa di un sorriso e comincio a sentire un po' di nostalgia.
"Bernice e Clarissa?" Chiedo sentendo gli occhi pizzicare appena e sentendo le mie sorelle litigare in sottofondo decido che andrò dalla mia amata Roma prossimamente.
"Ah, le tue sorelle mi stanno facendo scoppiare la testa, da quando te ne sei andato non so più come controllarle, mi fanno sempre domande su chi delle due si sia vestita meglio" Immagino mia madre alzare gli occhi al cielo mentre si massaggia la fronte e sorrido pensando che da quando non ci sono io i miei consigli sullo stile mancano alle mie sorelle.
Arriva il mio vassoio e saluto mia madre promettendole che andrò a trovarla presto. Alzo lo sguardo e noto Lele che mi fissa. Quando vede che lo sto guardando abbassa lo sguardo.
Dopo gli devo parlare, altrimenti potrei impazzire.
Torniamo a casa e mi butto sul letto mentre comincio ad ascoltare la musica, quando trovo una canzone che mi fa venire in mente me e Lele.
È perfetta, sembra che l'abbiano scritta per noi.
Mi alzo e mi dirigo in camera di Lele e Diego che stanno facendo un tiktok e richiamo l'attenzione di entrambi tossendo. Si voltano e faccio segno a Lele di seguirmi.
In camera, ci sediamo sul letto e dopo qualche secondo di silenzio, accendo la musica. Quella canzone. Comincia la voce e ci lasciamo cullare delle parole.

"E vorrei dirti tante cose
Dirti che hai ragione, che ho paura dell'amore
Me lo vuoi insegnare?
Vorrei essere normale
Per darti delle rose
Sai con te sto bene
N

on mi serve nulla

Cerco la mia pace, ma dentro ho la guerra
Cerco la tua voce, per sentirmi meglio
Voglio averti accanto perché sai come mi sento"


Dopo questa strofa si volta verso di me, gli occhi lucidi e io sento il cuore battermi fortissimo, ascoltarla da solo è una cosa, con lui è totalmente diverso. Continuiamo ad ascoltarla mentre ci guardiamo.

"E siamo nudi
Noi soli in stanza
Sul letto hai gli occhi chiusi
Se parlo poi mi studi
Il silenzio parla, ma noi restiamo muti
Bella come pochi
Guardami negli occhi e dimmi cosa provi
Guardami negli occhi e dimmi cosa provi"

Abbassa lo sguardo e noto una lacrima accarezzargli la guancia, gli poso la mano sulla gamba e lasciamo finire la canzone.

"Dimmi cosa provi
Dimmi cosa senti
Quando sola mi pensi
Mi cerchi e poi mi perdi
Ma, dimmi a cosa giochi
Ho il mio cuore a pezzi
Ti perdo alla partenza perché insieme siam perfetti
Io e te
Siamo nudi
Noi soli in stanza
Sul letto hai gli occhi chiusi
Se parlo poi mi studi
Il silenzio parla, ma noi restiamo muti
Bella come pochi
Guardami negli occhi e dimmi cosa provi"

Mi avvicino a lui, alzandogli il viso con le dita sotto il suo mento e quando mi guarda noto i suoi occhi pieni di lacrime ed è lì che lo bacio.
"Dimmi cosa provi cazzo" Dico poggiando la mia fronte contro la sua.
"Io ho paura" Risponde. Sospiro e sento una leggera rabbia impossessarsi di me.
"Porca puttana Lele" Mi stacco e mi alzo infilandomi le mani nei capelli tirandoli. Lui mi guarda e dopo qualche secondo mi calmo.
"Lele io ti amo cazzo, smettila con ste fottute paranoie, perché non fai male solo a te, ma anche a me" Abbassa lo sguardo e altre lacrime gli rigano il viso.
Mi siedo accanto a lui e gli riprendo il viso tra le mani.
"Lotta con me" Sospiro mordendomi il labbro. Alza lo sguardo e sorride. Incateniamo i nostri sguardi e ci baciamo. Il bacio che aspettavamo da troppo tempo, quello che dice 'lo voglio fare, voglio stare con te'.
Mi stacco e incrociando mentalmente le dita ritento.
"Per la seconda volta, vuoi essere il mio ragazzo?" Annuisce velocemente e ritorno a baciarlo.
Lui è tutto ciò che stavo cercando.

Spazio autrice❣️
La canzone è azzeccata secondo voi? Fatemi sapere cosa ne pensate di questo capitolo. A me piace particolarmente.


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