Tutto Ciò Che Stavo Cercando|| COMPLETA

Pelle Contro Pelle

ATTENZIONE: se non vuoi leggere scene 🚫 ti consiglio di saltare il capitolo.

Ore 22:30
Pov Tanc
"Si Tancredi, voglio vivere con te" Dio. Inverto le posizioni finendo sopra di lui e ricomincio a baciarlo mentre lui mi accarezza la schiena da sotto la felpa. Mentre camminavamo sotto la Tour Eiffel ha fatto una cosa che da quando si sono formati i q4, non avevamo mai pensato di fare. Ha spento il telefono, mi ha guardato e mi ha detto 'per una notte le fan possono aspettare, mia madre pure' e io ho fatto come lui. Ho spento il cellulare, gli ho ripreso la mano e ora siamo qui, con i corpi incastrati l'uno nell'altro che si giurano amore eterno ed io non riesco a desiderare nessun altro posto in cui stare ora. Possiamo anche andare a vivere in una cuccia per cani, la mia casa saranno sempre le sue braccia.
Mi tira su la felpa e gli concedo di togliermela staccandomi dalle sue labbra e io faccio lo stesso con la sua maglia, le buttiamo a terra e lui alza la schiena dal materasso per arrivare alla mia altezza. Mi osserva qualche secondo e io mi perdo in quelle iridi nocciola che mi hanno fottuto dal primo istante. Ci sprofondo dentro e rimango bloccato finché lui non chiude gli occhi poggiando delicatamente le labbra sulle mie e accarezzandomi la schiena coperta dalla maglietta.
"Tancredi" Sussurra appena io mi stacco dalle sue labbra per togliere l'ultimo pezzo di stoffa rimasto e incastro i nostri sguardi sentendo nello stomaco la solita guerra che si fanno le mie farfalle.
"Fallo ora" Confuso inarco un sopracciglio e volto leggermente la testa di lato e lui sorride.
"Chiama tua madre Tanc" Mi mordo il labbro alle sue parole e abbasso lo sguardo. Sono veramente pronto?
"È la nostra serata, può aspettare" Rispondo. Sono pronto per dirglielo, in fondo ho 20 anni, se non mi accetta ci starei male si, ma sono abbastanza grande da riuscire a vivere senza.
Sorride, ricomincia a baciarmi e poco dopo lo spingo lentamente per far aderire la sua schiena al materasso. Scendo a baciargli il collo e quando gli faccio un succhiotto sento le sue unghie infilarsi con forza nella mia schiena e il suo respiro spezzarsi per qualche secondo. Lo guardo e lui si morde il labbro per poi prendermi le guance e baciarmi con foga.
Mi sbottona i jeans continuando a baciarmi e io mi stacco per toglierli del tutto mentre lui fa lo stesso con i suoi, mi metto accanto a lui e senza pensarci due volte infilo la mia mano nei suoi boxer facendogli morire un gremito fra le mie labbra. Muovo lentamente la mano e quando lo sento ansimare sempre più forte aumento la velocità. Sento che sta per arrivare al limite quando con un respiro affannoso mi ferma la mano cacciando un ultimo gemito.
"Fammi tuo" Sussurra con voce roca dopo aver scosso la testa e io mi metto fra le sue gambe togliendogli i boxer. Mi guarda con gli occhi lucidi e io non resisto più al suo sguardo e al suo corpo nudo davanti a me. Mi alzo calando i miei boxer e lui si mette seduto sul bordo del letto prendendomi i fianchi e avvicinandomi a lui. Porta la mia intimità alle sue labbra e la lubrifica facendomi gemere. Poco dopo si stacca e si sdraia aprendo le gambe per farmi mettere in mezzo.
"Non voglio altro Tancredi" Sussurra, dio la sua voce in questi momenti mi fa impazzire, in tutti i sensi. Mi faccio strada in lui lentamente e alla visione del suo corpo che si contorce per il piacere che gli sto procurando mi abbasso su di lui e lo bacio cominciando a muovermi. Si muove anche lui sotto di me mentre geme e dannazione, si può amare così tanto qualcuno da non vedere ne sentire più nulla? Sparisce tutto quando sto con lui.
Continuo a muovermi e lui mi graffia la schiena inarcando la sua quando gli faccio un altro succhiotto sul collo per poi morderlo. Prendo la sua erezione nella mano e comincio a muoverla sincronizzandola con i movimenti del mio bacino e poco dopo arriviamo al culmine insieme.
"Ti prego muoviti ancora un po', lentamente" Dice flebilmente e io lo accontento. Si morde il labbro e io mi abbasso per baciarlo mentre lentamente continuo a muovermi. Mi accarezza il petto e per un attimo mi sembra di perdere il contatto con il materasso, mi sembra di volare. L'effetto che mi fa è inspiegabile, si può essere così presi da qualcuno?
Sento il suo respiro spezzarsi nuovamente e capisco che ne vuole ancora, mi vuole ancora, come io voglio lui. Aumento la velocità e poco dopo raggiungiamo il limite, di nuovo. Pulisco il suo orgasmo dal suo stomaco e lui rabbrividisce al contatto della mia lingua sulla sua pelle. Mi sdraio accanto a lui con la testa sulla sua spalla e rimaniamo a guardarci occhi negli occhi sorridendo mentre mi accarezza i capelli.
"Non mi dici niente?" Chiedo sussurrando e lui alimenta il suo sorriso quando poso una mano sulla sua guancia.
"Ti sto già dicendo tutto" Risponde continuando a guardarmi negli occhi.

Spazio autrice❣️
Sono fiera di sto capitolo lol