Tutto Ciò Che Stavo Cercando|| COMPLETA

Sei Mio

ATTENZIONE: se non vuoi leggere scene 🚫 ti consiglio di saltare il capitolo.

Ore 00:00
Pov Tanc
Una morsa al petto continua a espandersi dentro di me come se mi stessero pugnalando al cuore. Lele è davanti a me, nudo, che mi guarda, come se fossi l'unica cosa da guardare nella stanza.
Non ricordo nemmeno come ci siamo finiti qui, sono andato in bagno, ho fatto la doccia, sono uscito e ora eccomi qui. Nudo sotto il suo sguardo famelico, che vuole assaporare ogni piccola parte del mio piccolo corpo.
Si stende su di me e comincia a baciarmi con passione mentre sento le nostre intimità sfiorarsi e caccio un piccolo gemito che viene ricambiato dal suo sulle mie labbra che si staccano per baciarmi il collo.
Arriva a l'inguine e quando comincia a tirare delicatamente un lembo di pelle con i denti, stringo le lenzuola nei pugni, ai lati del mio corpo, mentre inarco la schiena e mi lascio andare al piacere.
"Voglio possederti stanotte" Mi sussurra all'orecchio sporgendosi verso di me, mentre la sua mano avvolge la mia intimità cominciando ad accarezzarla e vorrei tanto dire che sto per impazzire perché sento la sua mano su di me, ma sto impazzendo di più avendolo davanti a me, mentre si morde il labbro e mi guarda dritto negli occhi mentre mi urla contro che sono uno stronzo e che il suo cuore è a pezzi, ma che mi ama.
Alzo la testa e lo bacio, annientando quella breve distanza causata dai nostri respiri affannosi. Prendo la sua erezione in mano e comincio ad accarezzarla mentre scruto i suoi occhi che pian piano si illuminano e comincia a gemere piano, seguito da me.
Mi fermo e lo butto con la schiena sul letto invertendo le posizioni. Mi sporgo sul suo orecchio e gli dico ciò che mai avrei pensato di dire.
"Voglio fare l'amore con te Emanuele Giaccari" Mi sposto per guardarlo in viso e noto un ghigno comparire sul suo volto per poi prendermi la testa e cominciare a baciarmi lentamente. Mi alzo leggermente senza smettere di baciarlo e quando tocco terra con i piedi mi stacco, mi dirigo verso il mobile e prendo un preservativo.
Lo strappo con i denti e faccio per avvolgerlo intorno alla mia intimità ma Lele mi ferma avvicinandosi a me e prendendomi la mano. Si inginocchia e mi guarda un ultima volta prima di assaporarmi lentamente lubrificando la parte che deve essere coperta. Comincio a gemere e quando comincio a sentire pulsare le mie vene lo fermo, voglio averlo mio stanotte. Più che mai.

Pov Lele
Mi butta nuovamente sul letto e rimane in piedi guardano il preservativo nella sua mano. Mi scruta per qualche secondo e lo butta a terra lasciandomi confuso.
"Voglio sentirti" Sorrido e lo bacio. Ammetto di avere paura, non l'ho mai fatto, ma credo che faccia male, molto male. Mi porta le braccia sopra la testa e mi guarda.
"Sei pronto?" Sospiro prendendo coraggio e annuisco, mentre con la mano si aiuta ad entrare dentro di me. Cazzo. Fa male si.
Arriva fino in fondo e si ferma lasciandomi un bacio sul naso che mi fa sorridere.
"Tancredi muoviti ti prego" Sussurro e lui mi guarda con occhi desiderosi. Comincia a muoversi lentamente e pian piano il fastidio lascia posto al piacere. Poggia la sua fronte contro la mia e comincio a gemere quando avvolge la mia intimità cominciano a massaggiarla velocemente.
"Più veloce" Sussurro e lui segue il mio ordine aumentando le spinte e facendo crescere in me il piacere. Poco dopo i nostri gemiti si fanno più forti e sento il suo liquido farsi strada dentro di me, mentre il mio, mi sporca lo stomaco. Esce e mi sorride lasciandomi un piccolo bacio sulle labbra.
"Sei bellissimo" Mi dice mentre mi accarezza la guancia. Abbassa lo sguardo sulla mia pancia sporca di me, e comincia a baciarmi il petto per poi scendere fino a l'inguine e risalire con la lingua per pulirmi, innescando in me i soliti brividi che solo lui sa creare.
Mi metto seduto e lui è ancora inginocchiato davanti a me. Mi poso fra le sue gambe e comincio a stuzzicargli l'intimità lasciandogli piccoli baci. Ad ogni bacio uno spasmo che mi fa impazzire. Mi mette le mani nei capelli, segno che vuole di più e lo accontento. Si sdraia e porta la mia testa davanti alla sua erezione.
Avvolgo la mia bocca intorno ad essa e comincio a muovere la testa piano, ma poco dopo mi rimette le mani nei capelli dandomi il ritmo che lui vuole che io abbia.
Sento le sue vene pulsare, lui gemere e poco dopo il suo liquido invadermi.
Mi sdraio accanto a lui sfinito. Lui mi guarda con gli occhi piccoli piccoli, chiusi in due fessure e mi sorride lasciandomi un bacio sulla guancia.
"Sei mio Lele" Sorrido e annuisco.
"Sei mio Tancredi"

Spazio autrice❣️
OK qui ci sono andata pesante scusate non lo faccio più🥺