Alle parole di Jude calò il silenzio, alcuni rimasero confusi e non pensarono subito alla risposta più ovvia. Altri capirono e abbassarono la testa.
-...non ci posso credere, Axel che vorresti dire con questo?- chiese Kevin
-Vorresti dire che Mark e Nathan...insomma...- disse Jude
-Si, esatto Jude. Nathan e Mark hanno una relazione.- confermò Axel
- E come mai tu ne sai qualcosa e a noi non hanno detto nulla?- chiese Tod
- Hai ragione, è piuttosto strano da parte loro.- disse Victoria
-Perchè la loro paura è essere giudicati...- disse Silvia
-Non è che non si fidano di voi, ma pensavano che se vi avessero detto come stavano le cose voi non lo avreste accettato.- intervenne Nelly
-Povero Nathan...ecco perchè ora sta così.-
-Si, ma Mark non è in pericolo di vita. Non ha molto senso...-
-Invece si, perchè Mark si è dimenticato della loro relazione.-
Rimasero tutti atterriti, ora capivano perchè Nathan era ridotto in quello stato.
-Dobbiamo aiutarlo.-
-Ma Jude....non si fiderà mai di noi.- disse Jack
-Invece si, perchè siamo suoi amici...-
-...e gli amici si aiutano nel momento del bisogno-
In quel momento Nathan stava andando al club di calcio...forse allenarsi lo avrebbe aiutato a sentirsi meglio. Aveva la testa tra le nuvole e il cuore a pezzi, i suoi occhi erano ancora umidi, ma da quanto aveva pianto non gli uscivano più lacrime. Non riusciva a smettere di pensare a Mark, come poteva essersi dimenticato di lui? Di tutto quello che avrebbe potuto dimenticare, perchè quello? Non riusciva a non pensarci.
Quando arrivò al club gli altri avevano già iniziato ad allenarsi, si cambio malgrado non avesse voglia. I suoi vestiti erano ancora umidi. Si allacciò le scarpe e si avviò, camminando, verso il campo da calcio. I ragazzi gli andarono incontro preoccupati, ma decisero di aspettare prima di parlargli della faccenda.
-Nathan tutto bene? è da un po' che non vieni.- gli chiese Axel
-Ehm abbastanza bene, ho bisogno di allenarmi.-
-Siamo felici che tu sia qui.- gli disse Jude mettendogli una mano sulla spalla
-Grazie ragazzi.-
Durante gli allenamenti, Nathan, aveva la testa da tutt'altra parte. Non riusciva a fare nulla, non prendeva nemmeno una palla e non si concentrava. Decise di fare una pausa, anche su consiglio dei suoi compagni. Teneva la testa bassa, l'asciugamano sulle spalle e la borraccia tra le mani ma non aveva bevuto niente. Si spruzzò dell'acqua in faccia sperando di distrarsi, ma funzionò solo per nascondere le lacrime sul suo viso. I ragazzi si avvicinarono a lui, non sopportavano vederlo piangere così.
-Nathan, tutto bene?- gli chiese Silvia
-Si, ho solo bisogno di fare una pausa.-
-No Nathan, tu non stai bene. Dicci cos'hai.- Gli disse Kevin
-Sto bene davvero.- ma non stava bene, piangeva. Odiava farsi vedere mentre piangeva, ma non riusciva a smettere. Si coprì il viso con le mani provando a smettere di piangere. Jude si avvicinò a lui, si inginocchiò cercando di parlargli.
-Nathan, ascoltami sappiamo di te e Mark e sappiamo ciò che gli è successo.-
-Ma..cosa chi...-
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Mark e Nathan (Enkaze)
FanfictionMark e Nathan provano qualcosa l'uno per l'altro. Inizialmente sembra una cosa passeggera, ma improvvisamente tra i due scoppia l'amore. Ma prima di poter stare insieme dovranno superare molte difficoltà, tra dubbi, incomprensioni, dolori e impedime...