Mark e Nathan (Enkaze)

Capitolo 20: Indifferenza

Alle parole di Nathan, Mark non disse niente. Rimase fermo a guardarlo, teneva gli occhi bassi e non badò a un ciuffo ribelle sul suo viso.

- Che le è successo? Cos'ha?- chiese Mark preoccupato

- Sta male. Non mangia, ha dolori, piange e....ti cerca. Mark, le manchi e anche tanto. Hai sempre badato tu a lei e adesso, vuoi abbandonarla così?- disse Nathan galzando lo sguardo verso di lui. Sembrava avesse la faccia da cane bastonato.

- No..magari...sta male per altro. Magari....ha solo un po' di influenza....- disse Mark senza pensare. Non sapeva cosa dire, non poteva credere che sua sorella stesse male.

- No Mark, tua sorella sta male da quando non ti ha visto la mattina. Il padre di Axel l'ha visitata e secondo lui è un malessere provocato da stress e altro. Una bambina così piccola è difficile che sia stressata.-

- Ma...potrebbe....- Mark era in ansia, aveva le lacrime agli occhi e si metteva le mani nei capelli

-Mark, ora cerca di calmarti. Dovete solo tornare a casa, vi accompagno io.- disse Darren

- Ma se torniamo indietro, potremmo finire....non ci permetterebbero di stare insieme.-

- Vuoi mettere la nostra relazione al di sopra della salute di tua sorella?- disse Nathan innervosito. Come poteva dire questo? Anche lui amava Mark e non voleva che si lasciassero, ma non voleva che una bambina stesse male per colpa sua. Non se lo sarebbe mai perdonato.

- Beh no, però....- Mark abassò lo sguardo, che gli stava succedendo? Qualche tempo prima avrebbe ucciso chiunque osasse anche solo sfiorare sua sorella.  Non era più lui, non era più il Mark dolce, affettuoso che conosceva. Era cambiato.

- Però cosa?- gli chiese Nathan irritato

- è che....abbiamo fatto tanto per poter stare insieme. Adesso che possiamo, tornare indietro solo per...-

- Solo per? Solo per cosa? Per tua sorella che sta male? Mark, è tua sorella minore. La adori con tutto te stesso, praticamente è cresciuta con te. Con noi. Non ti ricordi? Fino a poco tempo fa avresti fatto qualsiasi cosa per lei, e adesso? La abbandoni per una cosa risolvibile parlando?-

- Nathan cerca di calmarti...- gli disse Darren mettendogli una mano sulla spalla

- Non posso credere che tu possa fare una cosa del genere.- detto questo, Nathan si alzò e tornò in camera

- Nathan....ma che gli è preso? -

- Mark dimmi, tu vuoi bene a tua sorella. Giusto?- gli chiese Darren

- Cosa ma certo che le voglio bene, che domande sono.-

- E allora perchè sei qui e non sei rimasto a casa?-

- Perchè mia madre mi avrebbe impedito di stare con Nathan.-

- Avresti potuto risolvere la cosa parlando e insistendo un po'.-

- Non conosci mia madre...-

- No ma conosco te, e il Mark che conosco non avrebbe mai abbandonato sua sorella. Non ricordi quando siamo partiti per l'isola di Liocott? Tua sorella è venuta con noi perchè sapevi che senza di te sarebbe stata male. Da quando ti conosco tua sorella è sempre stata con te. Perfino quando tu, Caleb, Jude e David siete rimasti bloccati per colpa di Ray Dark. Lei era venuta con te. Si ok, prima di tutto era con Jude e David ma tu eri lì. Quando siamo andati con la signorina Chiller? Lei c'era. Mi avevi detto che quando dovevate partire per sfidare gli "alieni" aveva insistito tanto per venire con voi e che tua madre ha ceduto perchè sapeva che sarebbe stata male senza di te. E adesso la vuoi abbandonare così?-