Capitolo 18: Una piccola crepa

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Mark si era addormentato sul treno durante il tragitto per la Fox Shore. Si lasciava cullare dai movimenti del treno in corsa. Nathan aveva la testa appoggiata sulla sua spalla e gli teneva la mano. Sentiva l'agitazione di Mark, non riusciva a stare fermo un secondo. La mattina dopo, Nathan, fu il primo a svegliarsi. Erano quasi arrivati e Nathan dovette svegliarlo.

-Mark...su svegliati. Siamo quasi arrivati.- Mark non rispose, era immerso nel mondo dei sogni ed era in pensiero per sua sorella. Aveva dormito male. svegliandosi continuamente senza che Nathan se ne accorgesse. Non era sicuro di quello che stava facendo, ma qualcosa gli diceva che era la cosa giusta da fare. Nathan scosse Mark per svegliarlo.

-Nathan....che succede....- disse Mark intorpidito e sbadigliando.

-Finalmante, siamo quasi arrivati.-  disse Nathan alzandosi e prendendo il suo zaino. Mark fece lo stesso. Scesero dal treno e vennero accecati dal sole che stava sorgendo.

-Hai sentito Darren?- chiese Nathan

-Si, ci starà aspettando in stazione.-

Salirono le scale della stazione e videro Darren, con la divisa della Fox Shore, seduto su una panca con il telefono in mano. Alzò lo sguardo e vide Mark e Nathan.

-Hey Darren.-

Darren si alzò e andò incontro a loro.

-Ciao Mark, ciao Nathan com'è andato il viaggio?-

-Tutto bene grazie, te come stai?-

-Diciamo bene.-

-Ti ringrazio per la tua ospitalità.-

-Di nulla, è sempre un piacere. Andiamo, non siamo lontani.- si incamminarono e presero il pullman che Darren aveva usato per andare in stazione. Mark si sedette e si addormentò quasi subito dopo la partenza, Nathan si alzò per lasciarlo dormire e si sedette affianco a Darren.

-Quindi, tu sai di me e Mark.-

-Si, ma non devi preoccuparti. A me sta bene e nessuno vi giudicherà.-

-Grazie Darren.-

-Ma dov'è la sorella di Mark?-

-è a casa, sta bene.-

Darren rimase sorpreso, sapeva che Mark non avrebbe portato con se sua sorella per non metterla nei guai però gli sembrava troppo indifferente nei suoi confronti A Darren puzzava tutto ciò.

Non deve averla presa bene...- sospirò Darren

-Lo so.- gli rispose Nathan rassegnato

-Perchè siete scappati?-

-La madre di Mark gli avrebbe reso la vita impossibile, non poteva sopportarlo.-

Darren notò che Nathan stringeva i pugni.

-Che hai?-

-Niente, sono solo un po' teso. Sono d'accordo che io e Mark abbiamo il diritto di stare insieme, ma scappare? è troppo avventato.-

-Si, non è da lui.-

-E tu Darren? Non mi racconti niente?-

-Eh?-

-Eddai, non sarai sempre rimasto sul letto a poltrire.-

-A parte che sono diventato il capitano della Fox Shore è tutto come al solito.-

-Sei diventato capitano? Complimenti.-

-Grazie, ma non me li merito. Il merito è tutto di Mark, è stato lui a insegnarmi quello che so ed è stato lui a insegnarmi le tecniche che conosco a parte la Mano di forza.-

Mark e Nathan (Enkaze)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora