Capitolo 5: Ricordo di un sentimento

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I ragazzi erano alla sede del club di calcio, erano piuttosto preoccupati per il loro allenatore. Sembrava cupo, non dava loro i soliti consigli e sembrava avere la testa altrove.

-Ragazzi, dobbiamo fare qualcosa. Il mister non sembra stare bene.- disse Subaru

-E cosa potremmo fare?- chiese Gabriel

-Non lo so ma....non riesco a starmene con le mani in mano.- disse Subaru

-Subaru ha ragione, il mister ha bisogno di aiuto.- disse il capitano Riccardo

-è vero, ma cosa? Magari è solo una giornata no.- disse Adè

-O magari è ancora scosso per via di sua sorella.- disse Michael

-Andiamo, non credo che si odino...- disse Jade

-Beh, bisogna calcolare che sono fratelli.- disse Skie

-Ma non avete visto il Mister? Non sembrava felice di vederla. Non dico che si odiano, ma vi siete chiesti perchè non ce l'abbia detto?- continuò Michael

-In effetti è strano...- disse Eugene

-Il Mister avrà avuto le sue ragioni per non parlarci di sua sorella.- disse Arion

-Come mai ne sei così sicuro?- chiese Wanli

 -è che....l'allenatore Evans mi sembra affezionato a lei....non mi sembra uno che provi odio per qualcuno.-

La porta della sede del club si aprì ed entrò Alice Evans, i ragazzi erano stupiti di vederla infatti, Riccardo le andò incontro.

-Che cosa ci fai tu qui?- le chiese con diffidenza

-State tranquilli ragazzi, non sono qui per voi. Sto cercando mio fratello.- disse lei tranquillamente. Vederla così calma, pacata era inquietante. Non sembrava più un imperiale, sembrava dolce e tranquilla, affettuosa ma con del carattere. Non doveva dimostrare di essere la più forte, non doveva far vedere la potenza degli imperiali o della Royal Academy. Era solo una ragazza normale, che amava giocare a calcio, preoccupata per il fratello.

-E sentiamo, perchè dovremmo crederti?- le chiese Gabriel.

-Non posso essere preoccupata per mio fratello? Ho sentito che non stava bene e sono venuta di corsa.- i ragazzi non si fidavano, ma lei li capiva. Era il capitano della temibile Royal Academy, era andata da loro a dare un avvertimento simile a una minaccia... lei sospirò cercando di mantenere la calma

-Sentite, so perfettamente che non vi fidate di me e lo capisco. Ma sono qui perchè mio fratello si sta comportando in modo strano, o sbaglio?-

-No, non sbagli...- disse Samguk

-Ultimamente è strano...- disse Arion

-Strano? In che senso?- chiese lei

-è come se fosse giù di morale...- disse Adè

-Mmh.- Alice divenne pensierosa

-Per caso sai cosa gli sia preso?- le chiese Subaru

-Purtroppo no, vedete è da quando sono venuta qui che non lo vedo. Non so come si comporti o cosa abbia, gli parlerò.-

-Ho una domanda, chi è stato a chiamarti?- le chiese Gabriel

-è stata Celia a chiamarmi.-

-La signorina Hills?- disse Skie

-Ma tu....come fai a conocere la signorina Hills?- le chiese Jade

-è una lunga storia...- disse lei.

Mark e Nathan (Enkaze)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora