Mark e Nathan (Enkaze)

Capitolo 28: La finale...e il divieto

I giocatori di entrambe le squadre entrarono in campo e si salutarono, gli allenatori rimasero dalle panchine insieme alle riserve. Mark era molto nervoso e felice allo stesso tempo, avrebbe allenato e guidato la Raimon insieme al ragazzo che amava e, una volta finito il Torneo, gli avrebbe chiesto di sposarlo. Nathan era sereno, per una volta. Era insieme a Mark, a guidare la squadra di cui avevano fatto parte da ragazzi. Cosa poteva volere di più?

L'arbitro fischiò l'inizio della partita, i giocatori della Royal Academy e della Raimon erano determinati a vincere. Mark capì che non sarebbe stato facile, la Royal possedeva 5 imperiali in squadra e la Raimon aveva solo Victor. Ma non era quello il problema, sapeva che la Royal avrebbe giocato lealmente. La Royal non avrebbe ceduto per niente al mondo.

-Ora che ci penso non avremmo dovuto fare in modo che la Royal convincesse Jude a tornare.- disse Nathan ridendo

-Andiamo Nathan, non sarebbe stato divertente e nemmeno leale.- disse Mark

-Si hai ragione.-

La partita continuava e le squadre erano ancora sullo 0-0, nessuna delle due squadre era ancora riuscita a segnare.

-Ora ci pensiamo noi.- disse Rex

-I soliti presuntuosi.- sussurrò Alice

-Evans andiamo, facciamo vedere a questi ragazzini la forza della Royal Academy.- disse Yale passandole il pallone. Lei avanzò e si ritrovò Riccardo davanti.

-Non vi lasceremo vincere facilmente.- disse lui

-Lo so, ricordati che abbiamo un conto in sospeso.-

-è vero, ma saremo noi a vincere.- disse Riccardo

-Grande Illusione.- Alice usò la sua supertecnica che mandò Riccardo in confusione

-Ora ci penso io...Pinguino Volante.- Alice usò la sua nuova supertecnica e segnò

-Vedo che Jude le ha insegnato una nuova supertecnica.- disse Nathan

-Che ti aspettavi da uno come Jude?- disse Mark

Dopo un po' anche la Raimon mise a segno un gol. Ma ciò non demoralizzò nessuno, anzi rese le cose più interessanti. Il primo tempo finì e le squadre erano in parità.

-Mister sono veramente forti.- disse Arion

-Si ma non dobbiamo arrenderci.- disse Gabi

-Non possiamo permettere che ci sconfiggano come lo scorso anno.- disse Michael

-Bravi ragazzi, questo è lo spirito giusto.- disse Mark

-Potreste usare l'assalto tuonante per sbaragliare la difesa.- intervenne Nathan

-Meglio di no Mister, Evans ha una supertecnica in grado di fermarlo.- disse Wanli

-Ha ragione, Alice ha imparato il Muro d'Acciaio.- disse Mark

-Intendi la tecnica di Thiago Torres dell'Impero?- disse Nathan

-Si esatto, non so come ma è riuscita a dominare quella tecnica...eh?- disse Mark

-Alice ha indossato la divisa da portiere e Princeton è posto come libero.- disse Nathan

-Adesso si che segnare sarà un'impresa.- disse Adè

-Sarà semplicemente più difficile, ma non impossibile.- disse Victor

La partita riprese, la Raimon riuscì a eludere le difese della Royal con l'assalto tuonante e si ritrovarono davanti alla porta.

-Vi aspetto.- disse Alice

Victor evocò il suo spirito guerriero, il Maestro Spadaccino Lancelot.

-E quello lo chiami uno Spirito guerriero? Guardane uno degno di nome.- Alice evocò il suo spirito, il Gigante di Luce. Identico a quello del fratello.

-Però...bravo Jude, sei riuscito a estrarle il potenziale.- disse Mark

-Il merito non è mio, ma di Joe. è lui l'allenatore dei portieri.- disse Jude

-Angelo Perduto.- Victor usò la sua supertecnica con lo spirito guerriero

-Mano del colosso.- Alice la parò con la sua

La partita continuò per un po' di tempo senza che nessuno riuscì a segnare.

A un certo punto l'arbitro fermò la partita, nonostante non fosse ancora finita

-Cosa succede?- chiese Mark

-La partita non è ancora finita disse David.-

-Ma che sta succedendo?- chiese Joe

-Mi scusi Arbitro, come mai ha fermato la partita?- chiese Jude

-Ordini superiori allenatore Sharp, tra poco verrà detto il motivo. Io non so niente.- rispose l'arbitro. I giocatori vennero richiamati alle panchine. Erano confusi, dispiaciuti e arrabbiati. Perché li avevano fermati?

-Perché hanno fermato la partita?- chiese Ryoma

-Non lo so.- rispose Riccardo

-Nessuno sa niente ragazzi.- disse Alice

-Sembra che ci siano stati dei problemi.- disse Princeton

-Ad esempio?- chiese Samguk

-Non ne ho idea, ma se hanno fermato la partita così all'improvviso...- continuò Princeton

-La riprenderanno, state tranquilli.- disse Nathan

-Ne sei sicuro Nathan?- chiese Alice preoccupata

-Ma certo, stai tranquilla.- rispose Nathan

I minuti passavano ma le risposte non arrivavano, cosa stava succedendo? Perché fermare una finale nazionale all'improvviso? A un certo punto un uomo salì sul palco dove solitamente stava il Grande Imperatore.

-Signori, giocatori, allenatori...scusate per il ritardo. Ma devo fare un annuncio. Vi starete chiedendo il motivo per cui la partita è stata fermata, beh la risposta è questa: il Presidente Vanguard ha preso una decisione drastica in vista degli eventi recentemente accaduti. Il calcio è stato vietato in tutto il paese...-

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