Capitolo 13

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Me ne vado in stazione e chiamo Diego.
"Ti disturbo?"
Sentivo che stava mangiando.
"Ho avuto una piccola discussione con Tancredi...mi mente di continuo!"
"Il mio consiglio è di dargli un'altra opportunità"
Si meritava davvero un'altra possibilità? Sapeva benissimo che odiavo stare sotto i riflettori e non mi sentivo molto a mio agio, eppure non mi ha mai ascoltato...
Decisi di dare retta a Diego e quindi invitai Tancredi in un bar, per confrontarci un po', ma mi diede buca.
Mi scrisse subito per scusarsi ed inoltre mi invitò a casa sua, ma come al solito si invito un'altra delle sue bugie.
"Ascoltami per una buona volta...NON SONO STATO IO"
Quanto mi faceva ridere.
"La smetti di mentirmi per una buona volta?"
"Quando sei venuta a casa nostra con Olga, hai lasciato lei con Diego, mentre tu sei sparita in camera vero?"
"Sì"
"Io sono uscito dal salotto e ho visto solo una persona scattare una foto, ma non avrei mai pensato nulla del genere"
"Chi è stato?" Davvero mi stava dicendo la verità?
"Se mi sono preso la colpa di tutto ciò, era per proteggerti da persone del genere... Inoltre mi rende ancora più triste che non ti accorgi delle persone che hai intorno a te..."
"Con questo cosa vorresti dirmi?"
"Non so perché questa persona l'ha fatto...però in in amicizia non ci si comporta così"
"CHI È STATO?"

Tancredi mi sussurra un nome.
Non ci potevo credere.
Era davvero la verità?

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