Capitolo 28

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Mi siedo a fare colazione, ma vedo arrivare Tancredi che si siede dietro al mio tavolo, insieme a Diego.
Sentivo che stavano parlando di me, così a bocca asciutta, mi alzo e me ne torno in camera.
Non potevo nemmeno avere un minuto di calma.
Ma appena arrivo, trovo Olga che faceva la valigia.
"Dove vai?"
"Via"
"Ho detto qualcosa che non va?"
"Non centri tu"
"E allora perché?"
"Cambio solo camera, non voglio farti saltare il piano!"
"Ma perché?" Insisto.
"Ieri sera, sono uscita con...Diego!
Ma tranquilla, quando sarà tutto sicuro te ne parlerò"
Mi dà un bacio ed esce dalla stanza, lasciandomi senza parole.
Il piano di stava sgretolando in poco tempo ed io dovevo inventarmi qualcosa, per non farmi scoprire.
Improvvisamente sento bussare alla porta.
Sicuramente era Olga che aveva dimenticato qualcosa, così vado ad aprire, ma di fronte a me c'era Valerio.
Come faceva a sapere in che camera alloggiavo?
"Posso entrare?"
"Perché?" Gli chiedo impaurita.
"Ti ho scoperto...Lucia"
Stavo per svenire.
"Non sei una ragazza che si dimentica facilmente.
Il tuo sorriso, il tuo modo di fare ed i tuoi occhioni celesti sono difficili da scordare"
"L'hai detto a qualcuno?"
"No, ma dovrei?"
Lo prendo per la maglia e lo porto in camera.
Se ci era riuscito lui a scoprirmi, lo poteva fare chiunque.

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