Capitolo 62

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Pe tutta la serata sono stata con Valerio.
Continuava a guardare il cellulare, in attesa di una risposta di Olga.
Ma io facevo finta di nulla.

Tornati in hotel, vado in camera mia.
Gli altri entrano nella loro stanza.

Se dovevo essere esclusa dal gruppo, era meglio se tornavo a Milano, tanto non ero voluta, fin dall'inizio.

Prendo il primo aereo per Milano.
Parte la mattina presto.
Non dico nulla agli altri, tanto non si accorgerebbe nemmeno.

Sono le sei di mattina.
L'aereo è verso le otto, mi dovevo sbrigare.
Le mie valigie, sono in camera di Lele e di Letizia.
Entro piano.
Tutti ancora stavano dormendo.
Cerco di non far rumore.
Lele e Letizia, dormivano abbracciati.
Ero molto gelosa, ma adesso dovevo pensare solo alle valigie.

Prendo le mie cose e con una velocità silenziosa, esco dalla camera.
Vedo la luce in cucina.
Non so dove andare.
Sono in panico.
Entro in bagno.
Mi nascondo dietro la porta.

Sento spegnere tutto e rientrare in camera.
Appena entra, corro alla porta.
Dopo un ora arrivo in aeroporto.

Dopo poche ore, arrivo a Milano.
Ritorno nella casa che aveva affittato Greta.
Non c'era nessuno.
Perfetto, così potevo starmene da sola per un po'.

Mi siedo sul divano.
Guardo un po' i social.
Alcune fan mi chiedevano se potevo ritornare con Lele.
Fosse così facile, lo farei...ma non si può...ormai è felice con Letizia.

Se aveva tenuto la mia lettera, perché non mi ha cercato?
Mi sdraio sul divano e mi addormento.

Mi sveglio con dieci chiamate di Valerio e cento messaggi dal gruppo vacanza.

Tutti si chiedevano dove fossi...in realtà non tutti.
Letizia scriveva che se ne dovevano fregare, perché ero grande abbastanza per stare in giro da sola.

Spengo il cellulare.
Ho bisogno di starmene un po' da sola e capire cosa voglio realmente.
Non contatterò nessun amico.
Non voglio essere rintracciata dagli altri.

1) L'amore al tempo dei social network  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora