Capitolo 20

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Verso le cinque di mattina, vengo svegliata da Lele.
Non mi ricordavo che avrei dovuto accompagnarlo ad un evento, ma ero davvero troppo stanca, ma allo stesso tempo non volevo deluderlo, così mi alzo subito.
In meno di quindici minuti, ci troviamo sul treno, in direzione verso Roma.
Appena tocco la spalla di Lele, crollo nel sonno più profondo.
"Amore mio, svegliati che siamo arrivati"
Scendiamo dal treno e ci troviamo una folla enorme ad aspettarci.
Come sapevano che saremmo arrivati a quest'ora?
Mi stupivano sempre.
Salutiamo tutte, ci fermiamo per alcuni minuti a fare foto e autografi e poi a fare colazione.
All'evento saremo andati con un auto privati ed io in quel momento mi sentivo davvero una VIP.

Arriviamo in anticipo, i ragazzi li lascio salire sul palco, mentre io rimango dietro le quinte, seduta su uno sgabello.
"Ehii"
"Ehi, che ci fai qui?"
Non sapevo che ci sarebbe stato pure Valerio.
"Sono venuto per un amico"
"Ah ok"
"Come va con Lele?"
"Bene, grazie" gli sorrido.
"Bene"
"Tu sei fidanzato?"
"Sono innamorato di una ragazza che è occupata"
"Peccato...mi dispiace"
"Già" sospira tristemente.
Era diverso dal solito, oggi sembrava molto nervoso ed impacciato, ma feci finta di nulla.

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