Capitolo 56

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Siamo stati tutto il giorno in spiaggia.
Ci siamo diverti un mondo io e Valerio.
Vedevo con la coda dell'occhio che Lele continuava a guardarci infastidito.
Tornati a casa, Greta ci propone un gioco.
Gli altri non avevano voglia, mentre Valerio e io sì.
Il gioco era Twister.
A noi, dopo pochi minuti si era unito Lele.
Greta aveva fatto in modo di intrecciarmi con lui.
Lo avevo davanti ai occhi.
Lele si alza, facendomi cascare.
Non aveva più voglia di giocare ed il motivo ero io!
La sera stessa, Greta aveva organizzato una serata in discoteca, ma io non avevo voglia.

Mi butto sul letto.
Gli altri, nel frattempo si stavano preparando.
Preferisco leggere un buon libro che andare a ballare fra sconosciuti che nemmeno mi interessano.
Dopo poche ore se ne vanno tutti, inclusi Valerio.
Ero da sola.

Mi addormentai dopo poco.
Sento qualcuno che mi abbracciava da dietro.
Mi giro.
Era Valerio.
Si era addormento vestito.
Aveva ancora le scarpe.
Sicuramente avrà sbagliato stanza.
O forse Lele che ha mandato Valerio.

Guardo l'ora non era nemmeno mezzanotte.
Valerio deve essere ritornato subito.
Gli altri erano ancora in discoteca.
Lo sveglio molto dolcemente.
" Perché sei tornato a casa? E cosa ci fai nel mio letto?"
"Come faccio a divertirmi nel vero senso della parola, se non faccio altro che pensare a te?"
Si tira poco su.
Mi guarda.

Mi alzo dal letto.
Vado in terrazza.
Tirava aria calda.
Valerio mi raggiunge.
"Posso abbracciarti?"
Lo abbraccio.
Ancora una volta, lo sento agitato.
I suoi occhi brillavano.
"Mi fa male, vederti che vai dietro a lui, quando non ti considera proprio...mentre io pendo dalle tue labbra"
Ho bisogno di uscire!!!
Lascio tutto in camera ed esco, senza neanche guardare dove andassi, rendendomi conto poco dopo, di essermi persa.

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