Facciamo l'aperitivo insieme in silenzio.
Si alza per pagare e se ne va.
Gli corro dietro.
"Valerio puoi aspettare? Non mi hai aperto bocca prima"
Inizia a camminare più velocemente.
Provo a raggiungere ma nulla.
Lo chiamo a cellulare.
Mi dà di nuovo la segretaria.
Non so cosa fare.Lo lascio stare e vado al party.
Sono arrabbiata con lui.
Dovrebbe parlare con me, invece di fare così.
Non gli ho fatto nulla.Arrivo alla villa.
C'era ancora gente a ballare.
Cerco Greta.
La trovo sul divano a parlare con un ragazzo.
Appena mi vede si alza e andiamo in cucina.
"Sono andata in quel bar in cui ci vanno tutti e l'ho trovato a fare l'aperitivo da solo...gli ho fatto qualche domanda...mi ha detto cose senza senso e durante tutta la serata non mi ha rivolto la parola.
Pensa che ha pagato il conto velocemente e se ne è andato via di corsa...non so che pensare"
"Si è mai comportato in questo modo prima?"
"La cosa strana è che quando l'ho abbracciato era freddo con me...e molto agitato, ed non è la prima volta"
"Quanto sei ingenua Lucia"
Che centrava adesso questo?
"Io tra pochi giorni, parto per Ibiza con i Q4! Se vuoi venire anche te sei invitata"
"Grazie"
Salgo su le scale.
Mi sdraio sul letto.
Valerio mi aveva mandato un messaggio.
Il contenuto diceva che era meglio se non ci sentivamo per un po', perché doveva capire molte cose, prima della partenza per Ibiza.
Quello che non capivo, era cosa doveva capire.
Gli rispondo con un semplice ok.
Ripensandoci non potevo piacergli, perché sapeva che io amavo solamente una persona.
Lele Giaccari.
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1) L'amore al tempo dei social network
FanfictionDurante l'ultima gita scolastica, a Milano, mi scontro con un ragazzo dei Q4, che in poco tempo mi cambierà letteralmente la vita.