Capitolo 80

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Non so cosa dire, mi sentivo la gola secca.
Tutti mi stavano fissando ed io non riuscivo a dire una parola.
"C-Ciao!"
Mi stanno sudando le mani e la testa mi gira.
I miei amici capiscono subito che qualcosa non va.
Diego corre da me e mi prende il microfono in mano.
Mi fa un segno ed io vado dietro al palco.
"Scusateci, ma ci siamo dimenticati che prima tocca a me a cantare"
Mi siedo sulla prima sedia che trovo.
Rosalba viene in mio soccorso.
"Non posso riuscirci...mi blocco ogni volta che devo parlare in pubblico"
Mi offre una bottiglia d'acqua.
Valerio mi mette una mano sulla spalla.
"Non ci pensare, pensa che lo dici a un tuo amico"
"Sono da sola...Ci sono un sacco di persone"
"Io sono qui con te, non devi avere paura"
Mi prende la mano e me l'ha stringe forte.
"Sei sicuro della tua decisione?"
"Più che sicuro"
"Ma come fai? Tu mi ami ancora!"
"Voglio che tu sia felice"
Ero davvero felice senza di lui? In questo momento non ero lucida per capirlo.
"Non so manco se dirà di sì...gli sono sempre andata contro invece di capirlo...alcune volte l'ho trattato male...
"Avete sbagliato entrambi"
"Io non so se al tuo posto, avrei fatto questa scelta"
"Se ami davvero...lo fai"

Sento Diego cantare.
La sua prima canzone si chiamava Vienimi a prendere, era dedicata ad Olga.
L'aveva scritta quando lei era andata via.
Aveva passato giorni chiuso da solo in casa.
La musica lo faceva stare bene.
Sono felice della canzone che ha fatto.
Spaccava di brutto e gli auguravo tutto il bene di questo mondo.

Olga era dietro con me, stava sentendo tutto e piangeva come una matta.
"È questa la tua sorpresa" gli dico, abbracciandola.
Diego finisce di cantare, prendendosi gli applausi dal pubblico.
In quel momento Olga, sale sul palco, correndo fra le sue braccia.
Li vedo baciarsi, mentre il pubblico gridava i loro nomi.

Sognavo da tanto un amore come loro.
Puro e sincero, ma in realtà l'avevo trovato, ma l'avevo perso.

Scendono dal palco mano nella mano.
"Adesso tocca a te"
"Se la gente ti criticherà per la scelta che farai, sappi che i tuoi amici ci saranno sempre" mi dice Olga, sorridendomi.

Salgo sul palco.
Era calato il silenzio.
Prendo il microfono e decido di darmi forza e parlare.
"Ciao a tutti!"
Prendo una pausa.
"Quello che sto facendo, per me, è davvero tanto...da sempre parlare in pubblico mi rende molto agitata.
Ho deciso di farlo perché volevo dire alcune cose.
Ringrazio tutti per avermi sostenuto durante la Doubletap, vi voglio veramente bene.
Molti di voi mi conoscono perché sono stata la fidanzata di Lele per un po' di mesi.
All'inizio non volevo che la nostra storia e quello che facevamo fosse sulla bocca di tutti.
Sono una ragazza molto riservata, quindi scoprire che qualcuno lo aveva rivelato a tutti non è stato molto piacevole.
Avrei voluto che la gente mi conoscesse non per essere stata la sua ragazza, ma per il mio lavoro...ma va bene così.
Purtroppo la nostra storia non è durata...per colpa mia.
Non l'ho tradito con nessuno fidatevi...ma è finita per alcune mie sciocchezze.
Purtroppo quando inizi una storia su i social...ti devi aspettare le critiche e gli insulti e molto altro.
I social a mio parere rovinano tanto o meglio le persone che stanno sui social rovinano i rapporti quando hanno dei problemi al loro interno.
Anche se magari io non lo facevo vedere, ero triste.
Ma la gente parlava, diceva cose senza senso, sapevo più loro che io stessa.
Ho provato mille volte a scusarmi con Lele, ma non è mai servito a nulla...
Ho strappato quella lettera, perché voglio dirgli queste cose a modo mio, senza aver un copione da seguire.
Voglio che tu capisca che sto facendo tutto questo per te.
Nonostante lo possa negare, tu mi manchi.
Mi manca ridere con te per delle cavolate.
Mi mancano le nostre chiacchiere senza senso.
Mi manca quando mi insegnavi i balletti di TikTok e io che sbagliavo sempre qualche passo e tu ti arrabbiavi.
Mi manchi tanto...
So che ti ho trascurato e mi dispiace.
Ti ho mentito molte volte, ma l'ho fatto perché pensavo che era per il tuo bene.
Sono stata egoista.
Mi dispiace un casino.
Ma non so più in che lingua dirtelo.
Lele...io sono ancora innamorata di te.
Mi fai provare tanta roba che non te la so spiegare.
Non so se mi perdonerai mai...

Grazie a tutti!"

Il presentatore mi prende il microfono.
Stava annunciando i vincitori.
Non ci speravo nel vincere, già tanto che ero arrivata in finale.
Quando...

Grida il mio nome.
Iniziano tutti a urlare.
I miei amici vengono ad abbracciarmi.
Non ci stavo capendo nulla.
Mi scendono le lacrime.
Non avrei mai creduto di vincere.
Valerio corre ad abbracciarmi e all'orecchio mi sussurra che è molto fiero di me.
Sentivo ancora quella scintilla fra di noi.

Il presentatore mi dice che la coppa verrà consegnata da Lele.
Si avvicina a me, porgendomi la coppa.
"Mi ami ancora? Se mi dici di andare io vado se mi dici di restare io resto...sono seria"
Non dice nulla.
Capisco che me ne devo andare e che la nostra storia era finita veramente.
Sto per andare via, quando mi tira a sé e mi dice di restare.
Mi prende il viso fra le mani e mi bacia.
In sottofondo tutti stavano urlando.
Dentro di me c'era un esplosione di emozioni...

Ringrazio tutti e andiamo dietro al palco, mano nella mano.
Tutti tranne Valerio.
Lascio Lele parlare con loro e vado da lui.
"Scusa, se non sono venuto a congratularmi con voi...
Sappi che sono veramente felice per voi due, spero anch'io di trovare la mia persona giusta"
Ci abbracciamo.

Dopo l'evento, abbiamo organizzato una pizzata con i nostri amici.
Valerio si era seduto vicino a noi.
"Ragazzi, grazie davvero!
Grazie, per avermi sostenuto in ogni mia scelta, sia giusta o sbagliata che era... siete sempre stati al mio fianco"
"Ormai siamo una famiglia!" Mi dice Zoe.
Gli sorrido, appoggiandomi sulla spalla di Lele.
Avevo trovato dei veri amici.
Nel vero senso della parola.

Lele mi dà un bacio sulla fronte, dicendomi: "A me basta poco.
Mi basta un piccolo gesto per strapparmi un sorriso o per essere felice....Mi basti tu"
Gli Sorrido.


Fine.

Vorrei ringraziare ogni singola persona che ogni giorno, si è appassionata sempre di più al mio libro, che ha speso cinque minuti per leggerlo.
Grazie mille!

1) L'amore al tempo dei social network  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora