Capitolo 64

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Mi staccai dalle braccia di Valerio.
Mi girai velocemente.
Ma ormai Lele non c'era più.

Mi siedo sulla sedia.
C'erano molti trucchi.
Alcuni anche delle mie marche preferite.
Mentre ero concentrata a vedere i trucchi che avevano, entra una ragazza.
"Che ci fai qui"
"Oggi diciamo che è il primo giorno di lavoro con l'agenzia...ma non penso sia andato bene"
"Perché?"
"Per sbaglio ho rovesciato la cipria libera addosso alla felpa di Valerio..."

Elena mi guarda un po' arrabbiata.
"Non volevo sporcare la felpa, mi dispiace"
"Non si tratta di questo, ma del fatto che ti ho chiesto la cipria quasi 2 ore fa, dove sei stata? A fare shopping? Qui si lavora!"

Mi siedo su un divanetto.
Mi vergognavo un po'.
Non riuscivo a guardare nessuno nei occhi.
Ho aspettato che finissero di registrare il videoclip.

Elena mi chiama.
Corro per non farla arrabbiare.
"Stasera andiamo a fare una cena tutti insieme, quindi devi venire anche te.
Devi vestirti elegante, perché è una cena di lusso"
"Dove lo trovo un vestito di lusso?"
"In camerino, c'è la mia borsa.
Valla a prendere e ti do l'indirizzo del negozio"
Senza dire una parola, entro nel camerino.
Valerio era senza maglietta.
Chiusi la porta subito.
Ero in imbarazzo.
Sento Elena urlarmi: "Allora l'hai trovata?"
"Non ho ancora guardato"
"Certo...sappi che a lui interessano altre ragazze di livello"
"Che significa questa cosa?"
"Già popolari e carine...adesso vai in questo indirizzo e ti prendi un bel vestito"
"Ma non me lo posso permettere"
"Vedi? Se eri popolare, già potevi e avevi un occasione con Valerio"

Senza nemmeno guardarmi, se ne va.

Esco dall'agenzia e mi dirigo nel negozio di lusso.

1) L'amore al tempo dei social network  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora