Capitolo 31

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Riuscii a dormire a stento. Odiavo riposare in un letto che fosse il mio perciò restai ad ascoltare musica tutta la notte giocando un po' con il portatile di Liam. Presto arrivarono le 8 e tutti scesero per la colazione. Andai in bagno per specchiarmi e vidi che al posto mio c'era un cadavere con un stupido ciuffo biondo nei capelli.

"Buongiorno amore." Liam disse cingendomi i fianchi da dietro.

"Ehi." Dissi assonnato.

"Neanche se usassi un negozio di cosmetica intero riusciresti a togliere quelle occhiaie!" Disse.

"Si ci riuscirei, basterebbe solo che qualcuno mi portasse il mio letto." E lui rise.

"Io scendo intanto!"

"Arrivo anch'io, dammi il tempo di prendere un'aspirina."

Ne presi ben due giusto per poter affrontare la gita al lago. Scesi a far colazione e trovai Louis e Liam che ridevano al tavolo. Ma dov'era Harry? Mi sedetti, salutai Louis e diedi un bacio al mio ragazzo.

"Mio cugino dov'è?" Chiesi.

"Non sta bene. È rimasto in camera." Rispose Louis.

"Ci credo che non stesse bene, se fosse stata una ragazza ora sarebbe incinta della carica dei 101 da come ci avete dato dentro sta notte" pensai.

"Ah ok." Risposi.

Finita colazione tornammo tutti nelle rispettive camere e io scelsi cosa mettermi. Decisi di mettere dei pantaloni di tuta mimetici con una felpa blu. Misi gli scarponi e mentre aspettavo che Liam finisse di prepararmi mi intrufolai nella camera di Harry e Lou.

"Ehi! Tutto bene?" Chiesi a mio cugino.

"Ho la nausea." Rispose Harry.

"Troppo sesso?" Dissi scherzosamente.

"Fottiti Zayn." Disse portandosi una mano sulla fronte.
Decisi che era meglio che restasse da solo così tornai in camera mia e vidi che Liam aveva finito di cercare un outfit.

"Amore come sto?" Disse.

"Liam dobbiamo andare al lago non ad una sfilata!" Dissi per poi spingerlo fuori dalla camera per raggiungere gli altri.
La corriera partì e dopo 20 minuti di viaggio arrivammo al lago. Li i telefoni non prendevano e logicamente le fighette della classe era in fase di disperazione perchè per le prossime 4 ore, appunto, non potevano aggiornarsi sui gossip dei propri idoli.
Io aspettavo da tempo di una gita così. 4 ore di beatitudine con il mio ragazzo e con il suo migliore amico. Dopo un escursione attorno al lago stendemmo le stuoie e ci sdraiammo ammirando il cielo. Sentii la pancia brontolare, ormai era ora di pranzo e io non avevo portato niente da casa.

"Ehi vieni con me in quel bar laggiù?" Chiesi a Liam.

"Si ho un certo languorino anch'io! Andiamo!" Rispose.

Andai dal prof.

"Professore possiamo andare in quel bar la in fondo? Abbiamo fame e non abbiamo il pranzo!" Chiesi.

"Certo! Ragazzi siate gentili, ci lavorano persone in fase di riabilitazione!" Disse.

Ci incamminammo e quando arrivammo, leggemmo la lista prezzi.

"Io prendo una macedonia!" Disse Liam.

"Io credo un'insalata."

"Mi scusi signora?" Dissi.

"Si?" Rispose.

La signora si girò e in quel momento il mio cuore si fermò.

"'M-m-amma." Dissi.

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