Le stelle siamo noi.

Capitolo 54

Louis pov

Inghilterra. Magnifico luogo dove se cerchi noia e tristezza la trovi.
Appena tornammo a Bradford Harry raggiunse la sua famiglia e io tornai a far visita alla nonna. Dopo essere arrivato a Doncaster salutai i nonni e raggiunsi mia madre e le mie sorelle al luna park.
Quando arrivai Phoebe mi piombò addosso e dopo avermi quasi spezzato la schiena si scollò per saltarmi in braccio e riempirmi di baci. Era la mia sorellina preferita a differenze delle altre con cui non andavo molto d'accordo.

"Ehi Ma." Risposi.

"Ehi Lou. Com'è stato il viaggio?"

"Carino. È stato tutto molto tranquillo." Risposi.

"Che avete fatto di bello?"

Sesso. Sesso. Sesso. Sesso e ancora sesso.

"Abbiamo visitato il Louvre."

-Poi abbiamo fatto sesso- pensai.

"Oh e abbiamo preso il regalo per Liam." Risposi.

"Davvero? Che carini, sono sicura che gli piacerà."

"Lo spero anch'io."
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"C-come stai?" Chiesi.

"Devo andare." Rispose.

"Aspetta Liam." Dissi bloccandogli il braccio.
Si girò di scatto e mi tirò un ceffone.

"No Zayn. Io non ti aspetto più. Sono stufo di te, delle tue promesse non mantenute. Drogati, ubriacati, scopati chi vuoi non mi interessa perchè il -Noi- termina qui." Disse con le lacrime agli occhi.

"Tu nemmeno mi conosci." Dissi.

"E nemmeno voglio." Rispose girando i tacchi.

Quando salii in aereo, per mia fortuna, vidi che non eravamo nello stesso scompartimento. Non avrei sopportato di vederlo ancora.

"Che succede Zay?" Mi chiese Niall.

"Niente." Risposi senza incrociare il suo sguardo.

"Avanti." Rispose.

"Hai presente quando dicono che una persona dopo essere morta, la sua anima continua a tormentarti?" Chiesi.

"Si per gli scemi che credono a queste cose,si."

"Liam è qui." Dissi.

Lo sentii deglutire. "C-cosa?!" Urlò e la maggior parte delle persone si girò verso di noi.

"Cosa?!" Ripeté sotto voce.

"Ha visto che baciavo Elijah." Dissi.

"E adesso?" Mi chiese.

Sospirai.

"Adesso è tutto finito."