"Sei pronto?" Dissi.
"Si a morire si!"
"Eddai Lee, il tutor questa mattina mi ha detto che sono stati bravissimo!"
"Lo spero."
Inserii la marcia e partimmo.
"Sei bravo allora" Disse.
"Visto? Nulla da preoccuparsi."
Lo guardai.
"Zayn!!!" Urlò.
Non feci nemmeno in tempo a guardare la strada che una macchina ci travolse.
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Non riuscì più a vedere ne a parlare. Riuscivo solo a sentire Liam che piangeva e urlava.
-Non urlare amore, sono vivo!- volevo urlare ma non ci riuscivo.
Arrivammo all'ospedale e non sentì più la mano di Liam tenere la mia.
Dov'era andato?
-Liam dove sei, ho paura!- poi sentii una mano più fredda toccarmi.
"Ehy Zay" Era Niall.
Credo di aver fatto qualche movimento strani perchè lui mi disse:
"Ehi tranquillo, sono Niall. Liam è in un'altra stanza per farsi medicare le ferite."
Iniziò a piangere.
"È solo colpa mia. Non dovevi prendere la macchina. É solo colpa mia!"
-No Niall. Non è colpa tua, non è colpa di nessuno.-
Ma che cazzo parlavo a fare, non ci riuscivo.
Sentii un ago perforarmi il braccio, pensai fosse la flebo.
Cazzo dovevo essere ridotto proprio male
Poi sentii una voce.
"Ciao cugino" era Harry.
Aveva la voce distrutta. Più tenue del normale.
Iniziò a singhiozzare.
"Lo so che non puoi sentirmu ma fino a quando non ti rimetterai del tutto mi prenderò cura io di Liam. Te lo prometto.
Volevo ringraziarlo ma a parole non potevo, così provai a stringergli la mano e a fatica ci riuscii.
-Grazie Harry.- pensai.
Lui mi accarezzò il viso e piangendo disse:" Ciao Zay, ti voglio bene a domani."
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Le stelle siamo noi.
RomanceZayn è ancora piccolo quando capisce che le ragazze per lui possono solo essere amiche, nulla di più. È difficile per lui vedere la sua vita fatta di felicitá dopo aver perso la sua famiglia ma presto rimpiangerà di pensare a ciò. Sará il ragazzo sb...
