Capitolo 35

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"Ehi sono casa." Urlai mentre la porta dietro di me si chiuse.

"Amore!" Disse Liam.

"Cosa ci fai tu qui?" Dissi abbracciandolo.

"Niall era depresso per la vostra litigata e così sono venuto a tirargli su il morale. Tu piuttosto dov'eri finito?"

"Possiamo parlarne dopo? Ti prego."

"Si, ok." Rispose.

Guardai in salotto e vidi che Niall era ancora seduto nel divano. Non era nemmeno venuto a salutarmi.

"Ehi Ni."

Mi guardò.

"Ehi." Disse per poi alzarsi.
Io lo guardai e prima che girassi i tacchi dissi "Grazie."

Lui si voltò.

"Grazie per cosa? E poi dove cazzo sei stato tutto questo tempo?" Disse alzando la voce.

"Grazie per farmi capire che sono un vero deficiente. Grazie per pormi la mano quando cado, grazie per aiutarmi a stare in piedi, grazie a non lasciarmi mai."

Una lacrima gli rigò il viso per poi morire in quel suo dolce sorriso. Mi abbracciò e quando sentii il profumo dei suoi capelli gli sussurrai all'orecchio.

"Lei mi ha messo al mondo, tu sei la mia famiglia." E sentii le sue mani stringermi più forte.

"Se non ci fosse Liam ti direi che ti amo da morire." Disse.

"Diglieloooo" urlò Liam dall'altra stanza.

Ridemmo.

"Ti amo da morire migliore amico."

"Ti amo anch'io Ni, grazie che ci sei."

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Andai a letto più tardi del solito perchè avevo bisogno di stare solo con Liam. Gli avevo detto tutto ciò che avevo combinato ad Edimburgo da solo e lui capì.
La mattina mi alzai verso le 11. Oggi scuola non c'era per cui decisi di prendermela con comoda.
La mattina la passai a pulire la casa e a cucinare per Niall, il pomeriggio andai a casa di Liam e la passammo guardo Toy Story per la quinta volta insieme. Finito il film andammo in camera sua e io mi distesi sul letto.

"Amore." Disse.

"Si?"

"Ecco,io volevo dirti e darti una cosa."

Lo guardai non sapendo che rispondere.

"Ormai sono mesi che io e te stiamo insieme perciò io ti volevo dare questa."
Aprì una scatoletta dove all'interno era contenute due fedine.
Iniziai a piangere disperato mentre me la infilava al dito. Era bellissima. Ne aveva una uguale anche lui.

"Amore grazie!" Dissi tuffandomi tra le sue braccia.

"Promettimi una cosa.." Disse.

"Dimmi."

"Non lasciarmi mai."

"Liam?"

"Si?"

"Te lo prometto."

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