Le stelle siamo noi.

Capitolo 41

"Ehi come ti senti oggi?" Disse Niall.

"Distrutto." Risposi.

"Vi siete sentiti?" Chiese.

"No. E nemmeno voglio sentirlo." Risposi ed ero sincero.
Perchè continuare a star male per una persona che non ti capiva? Aveva deciso di andarsene? Bene, ora avrei cominciato una nuova vita.
Fanculo anche a te Payne.

"Hai appena detto che sei distrutto e poi non ci stai male?" Chiese.

"Si, sono distrutto solo per il fatto che ne ho i coglioni pieni di stare qui." Dissi.

"Oh, abbassa i toni tesoro."

"Ok." Dissi in modo divertito.

"Liam ha ragione. Tu sei cambiato."

"Come mai tutto questo amore per lui? Lo odiavi un tempo."

"Pure tu lo odiavi ma ora pure ci vai a letto." Rispose.

Zayn 0, Niall 1.

"Pff" sbuffai "Credo che da ora dovrà trovarsi un altro pene."

Mi tirò un ceffone.

"Ma che cazzo fai?" Urlai.

"Tu sei solo un bambino ignorante che non si merita niente." Disse per poi sbattere la porta e andarsene.

Fanculo anche a lui.

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Louis pov

Liam era come un fratello per me e sapevo che la sua partenza mi avrebbe reso triste. Mi sentivo solo e anche se Harry era sempre con me comunque sentivo la mancanza della persona più importante della mia vita.

-Mi manchi sai?x- Gli scrissi.

Dopo pochi minuti vidi il diplay illuminarsi. Aveva risposto.

-Non sai quanto manchi tu a me Lou. Ho bisogno di te.- Rispose.

Guardai quanti soldi avessi nel portafogli e vidi che per il viaggio bastavano.

-ti voglio bene.-

-te ne voglio anch'io.-

Invece di andare a scuola deviai e mi diressi verso il capolinea dei pullman. Salii quello diretto a Londra che sapevo fermava a Wolverhampton. Ricordavo dove abitava la nonna di Liam perciò non avevo problemi ad arrivare dal mio migliore amico e poterlo aiutare, ci voleva solo tempo. Solo 4 fottutissime e lunghissime ore. Scrissi ad Harry un messaggio veloce in cui in breve gli spiegai cosa stesse succedendo. Sapevo che non avrebbe capito e che alla sua risposta si sarebbe scatenata la guerra ma poco mi interessava, ora nella mente Liam. Solo lui. Aprii il portatile e dopo un caricamento di connessione lungo anni riuscii a guardarmi Twilight in streaming. Riuscii a guardarne due di fila per poi vedere la lucina accendersi con la scritta Wolverhampton lampeggiare in rosso. Spensi il portatile, lo misi nella borsa e mi avviai verso la porta d'uscita. Quando scesi inspirai l'aria di quella città tranquilla e floreale. Wolverhampton era una città praticamente fatta di fiori, tutta colorata abitata da persone fantastiche a cui potevi chiedere tutto e tutto ti veniva dato, anche da uno sconosciuto. Dopo una passeggiata arrivai a casa della nonna di Liam.

-hai ancora bisogno di me?- gli scrissi.

-sempre ne avrò.-

-e allora aprimi.-

-aprire cosa?-

-la porta coglione! Sono sotto casa di tua nonna!-

Vidi delle tende rosa spostarsi per poi vederlo attraverso la finestra. Mi fece segno di aspettare e dopo pochi secondi vidi la porta spalancarsi e il mio migliore amico piombarmi addosso.
Ci abbracciamo talmente tanto forte che quasi potevo sentire il suo battito cardiaco.

"Liam." Dissi mentre lo stringevo sempre più a me.

"Grazie." Rispose mentre sentivo il suo caldo respiro nel mio collo.