ALI
Questa serata è strana, chi va a destra chi va a sinistra, non vedo più le mie amiche. Perché finiscono sempre così ste feste?? Però, è molto più tranquilla rispetto alla festa da Sam, nessuno sta così male come quella volta. Si ogni tanto qualche pazzo che beve di più c'è, è ovvio. Hemsworth ha controllato praticamente ogni invitato. LOCO!
Dopo quella volta, stiamo tutti più attenti e Travis non si è più visto a scuola. Non sappiamo che fine abbia fatto.
Butto il bicchiere nel cesto e alzando gli occhi vedo Rory, intrappolata dalla sua compagna di francese, mi pare si chiami Allison.<<Ali!>> mi giro ed ecco di nuovo Derek.
<<Che succede?>> dico ridendo per la sua faccia, lui ha bevuto un po'.
<<Vieni con me serve un giocatore>> mi tira dalla mano e correndo lo seguo.
Arriviamo davanti il tavolo e io sono con Derek, Josh purtroppo, Sam e Samantha.
Nell'altra squadra Bella, Chris, Dean, Seth e...Roman!
Scusate, quando sono arrivati?
<<Ti straccerò amica!>> dice Bella ridendo e dandomi il batti cinque.
<<Sisi sogna>> rido.Ecco l'altra amica. Manca Cand, dove?
Il gioco consiste nel bere la birra, posare il bicchiere e farlo capovolgere sollevandolo con le dita, e il bicchiere deve posarsi al contrario, così facendo tocca all'altro compagno.
L'ultima della mia squadra sono io e l'ultimo dell'altra è Roman.
Mi fa un sorrisino compiaciuto.
Sarà dura.<<Pronti?>> dice Tyler <<Ok, via!>>
Partono Josh e Chris, finisco insieme e i bicchieri riescono a capovolgerli entrambe. Continua con Derek e Bella, lei ride per le condizioni di Derek, infatti lui perde tempo, visto che ha bevuto un po, così Bella riesce a girare il bicchiere. Dopo due tentativi Derek riesce a far girare il bicchiere e si continua con Sam e Seth che per fortuna nostra ci prova tre volte e quindi Sam riesce subito a girare il bicchiere. Samantha e Dean, lui è in vantaggio di poco e le urla dei ragazzi attorno sono assordanti.
Roman e io, bevo velocemente la birra, Sam mi urla alle orecchie di bere più veloce e così posiziono il bicchiere e dando un colpetto sul fondo lo faccio girare, non dando retta a Roman e a quello che sta combinando. Alzo lo sguardo su di lui e gira il bicchiere anche lui, i nostri bicchieri atterrano insieme ma il suo barcolla e cade mentre il mio atterra perfettamente!
<<Siiii> rido come una scema mentre gli altri mi abbracciano.
<<Sisi brava te la concedo>> ride lui.
Roman mi si avvicina, posandomi la mano sulla spalla.
<<Ok non vantarti troppo, ti ho fatto vincere>> mi fa l'occhiolino.
<<Oh davvero?>> poso le mani sui fianchi <<non ci credo>> sorrido
<<Ti va di allontanarci un po' da questo casino?>> infila le mani in tasca.
<<Ok, dove?>> mi avvicino.
<<Scegli tu>>Gli prendo la mano ed entro in casa, salendo le scale andiamo in soffitta e passando dalla botola andiamo sul tetto.
La casa di Hemsworth sta al mare, tra la scogliera e la spiaggia, da qui, a sud della casa si vede la città ed è molto rilassante.
Così mi siedo e Roman mi segue.<<Wow>> dice poggiando le braccia sulle sue ginocchia. <<come sapevi di poter salire qui?>>
<<Una sera siamo venuti da Chris, per guardare le stelle cadenti, per questo so salire qui>> lo guardo un attimo per poi guardare tutta la gente giù in cerca di una persona <<Ma Vanessa?>> chiedo.
<<Se la stai cercando non c'è e poi non faceva per me>> dice guardandomi alzando il sopracciglio per poi mordersi il labbro inferiore.Che cosa?? Adesso muore.
<<Oh e da quando?>> lo guardo male
<<Una settimana più o meno>> cerca di non ridere <<Josh invece?>>
<<Vuoi sentirti dire che avevi ragione?>> ride e mi fa salire il nervoso, così gli do un pugno sul braccio ma evidentemente non l'ha minimamente sentito.
<<Non mi fai niente scema>> continua a ridere e mi abbraccia facendomi il solletico.
<<No Roman, smettila>> rido cercando di fermagli le mani. <<basta>> prendendo fiato
<<Quindi avevo ragione?>>
<<Si, ma non ci sto male>> dico serenamente << ho altri pensieri per la testa>>
<<Cioè?>> si avvicina.
<<College, ieri era l'anniversario della morte del mio migliore amico e poi..>> prendendo un respiro per continuare ma lui mi ferma.
<<Morte?>> dice crucciando il viso.
<<Si, sono passati 10 anni>> schiarisco la voce <<È morto per un cancro...>>
<<Mi dispiace>> si avvicina ancora di più posando la mano sulle tegole dietro di me e io mi sento protetta con lui al mio fianco.
Il suo sguardo si addolcisce, vede che trattengo le lacrime e mi stringe la mano. <<parlamene...>><<È stato orribile, avevo 8 anni, anche se conoscevo le ragazze già all'ora, Alex era diverso, quando è morto, sono cresciuta troppo in fretta>> dico piangendo silenziosamente
<<Sei più matura, si vede...>>
<<Già, ma io non sono così forte, ho paura di tutto ma non lo do a vedere e questa paura è stata causata dalla morte di Alex...>>
<<Ali...>> mi giro a guardarlo <<Ascoltami, per una bambina di quell'età perdere qualcuno è terribile, ma sei cresciuta e bene anche, devi vivere la tua vita, Alex sarà smepre con te>> mi asciuga la lacrima all'angolo delle labbra <<ma devi affrontare queste paure, se hai bisogno di parlare fallo con chiunque, non tenerti tutto dentro, non devi sempre e solo ascoltare gli altri, fatti ascoltare ogni tanto>> dice premuroso e non so come e con quale coraggio, mi trovo in braccio a lui a cavalcioni.<<Grazie...davvero>> stringo le braccia attorno al suo collo.
<<Non devi ringraziarmi>> infila il viso nell'incavo del mio collo e inspira il mio profumo. <<e poi?>>
<<Cosa?>> dico guardandolo
<<I pensieri che avevi...>>
<<Ah si...>> guardo il petto e si intravede dal colletto della maglia il tatuaggio, che amo alla follia <<tu, da un po di tempo>>
<<Anche io ti ho pensata...>> mi porta capelli dietro l'orecchio <<e da quando ci siamo baciati ancora di più>>
<<Perché mi hai evitata?>> dico abbassando lo sguardo.
<<Pensavo che ero troppo grande per te, che avevi bisogno di uno della tua età e che te ne eri pentita>> mi stringe con un braccio solo.<<Estás equivocado, eres un idiota>> sospiro
<<Sono un cretino lo so>> dice
<<Esatto e ti aspetto da due anni>> dico dando un leggero pugno sul petto <<Due anni di sperare che tu ti accorgessi di me>>
<<Mi sei sempre piaciuta>> poggia la fronte sulla mia sorridendo.
<<Potevi farti avanti anche tu>> dico crucciando il viso
<<Non pensavo avevo questo effetto su di te>> scherza vantandosi.Ma può farlo, è bellissimo.
<<Cretino>> gli do un altro pugno sul petto e lui ride.
<<Dammi il cellulare >> neanche il tempo di prenderlo, che lui stesso lo tifa fuori dalla tasca posteriore dei jeans e salva il suo numero e io finalmente vedo un po' di speranza per noi due. Per conoscerci meglio e per stare sola con lui.
<<Come mi salvo in rubrica?>> ride
<<Che sei stupido>> rido anche io <<Metti Joe>> sorrido, sorridendo anche lui mi lascia un bacio a stampo accarezzandomi la guancia.
<<Comunque, cazzo quanto eri bella al ballo>> gli accarezzo il braccio tatuato e lo bacio io stavolta.
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4 Ragazze a Palm Beach
RomansaQuattro amiche, cresciute insieme. Ali, Candice, Isabella e Rory. Amiche sin da bambine con un destino ancora incerto. Le loro strade sono sempre state le stesse, ma ognuna diversa tra di loro. La loro vita, la loro quiete personale inizia a cambia...