Elide
Molto spesso ci chiediamo cosa sia la Felicità.
Un traguardo, un punto di arrivo in cui riteniamo soddisfatti i nostri desideri.
Ad oggi credo che la mia idea di felicità sia cambiata.
Non è più una meta, ma un percorso che senza volerlo ho cominciato a intraprendere quando la mia vita sembrava sciatta e monotona.
Guardo incantata la tavola ancora imbandita, il posto davanti a me adesso è vuoto, come il piatto su cui rimangono le briciole di un incontro di anime in una notte che sembra irreale. Il suo profumo non inebria più l'aria che respiro e i miei occhi non possono più beare della bellezza disarmante che solo lui riesce ad emanare. Tutto sembra già troppo lontano, effimero come nebbia che scompare lasciando sulle strade qualche perla di rugiada.
Non siamo niente, nessun legame se non momenti in cui i nostri corpi hanno lasciato intendere ciò che la nostra bocca non riesce ad esprimere.
Nessuna certezza allevia i miei pensieri ma nonostante ciò, sono felice.
Ecco, la felicità prende un nuovo significato per me e si disegna tra le pagliuzze dei suoi occhi caldi e sensuali, nelle sue frasi non dette, nel suo passato tormentato e nel sorriso spontaneo e vero di poco fa.
Non importa quanto male mi farò, ma vale la pena lottare per qualcosa che dentro di me comincia a farsi sempre più pressante, fino ad annientare la mia stessa ragione. Cresce come un fiore, più forte delle intemperie a cui è sottoposto e le sue radici si diramano dentro me come fili sottili che si legano a lui, salde e forti catene dalle quali non riesco più a liberarmi.
Devo arrendermi nell'accettare di amarlo più di quanto non volessi ammettere a me stessa, ho provato più volte a non illudermi, ad ingannare la realtà in cui le mie emozioni annegavano, per non accettare la consapevolezza di questo sentimento così forte che mi sconquassa l'anima alla sua assenza, rinvigorendomi alla sua presenza.Le mie labbra nonostante gli infiniti minuti trascorsi, ancora percepiscono il calore del suo bacio bramoso, prima che controvoglia si strappasse dalla mia pelle febbricante e intrepida. Una promessa, un ringraziamento, un'ammissione, un segreto. Il suo bacio, miscelato al dolce sapore di lamponi, aveva un gusto diverso, sapore che su di lui non avevo ancora assaggiato. Sapeva di dolce appartenenza, di timida affinità che sbocciava nelle nostre menti, rivelandomi quanto avesse bisogno di riempire i suoi vuoti con gesti apparentemente semplici ma intrinsechi di significato.
Mentre mi lasciava andare, dandomi poi le spalle, un gioco di sguardi poneva fine alla tregua temporanea che ci eravamo tacitamente imposti, portando alla luce nuove verità che cambieranno il corso degli eventi.
Non dimentico.
Non scordo le sue parole e le sue reazioni.
Le domande volutamente racchiuse nei meandri della mia mente riaffiorano impetuose, alle quali devo dare una risposta. Qualcosa di grave sta succedendo e il mio sesto senso mi dice che sia qualcosa che riguardi anche me.
Manuel
Brancolare nel buio continua ad essere la cosa che più odio al mondo.
Ho riflettuto molte ore sul punto su cui siamo arrivati.
Il rapimento di Suelle, suo figlio protetto dalla CIA, il tradimento di uno dei miei uomini, nessuna prova per aprire una nuova pista.
Una rete fitta in cui più mi dimeno, più ne rimango impigliato.
Tutto tace, sentendomi incapace ed inerme difronte a tanta staticità. Sento di dover stravolgere la quiete in cui siamo piombati pur aspettandomi la tempesta che ci investirà.
Aspettare è una virtù che non mi appartiene e conoscendomi ho già atteso troppo tempo prima di passare ad un piano B elaborato oggi stesso, che per andare in porto, necessita di una buona dose di fortuna e di qualche precauzione."Ryan, ricordi quell'orologio in cui avevi installato un sistema satellitare?"
"Certo Manuel...Perché?"
"L'ho preso io. Vado via un paio di ore, se non doveste avere mie notizie entro mezzanotte, vuol dire che mi sono cacciato nei guai"
"Ma cos-cosa stai dic.."
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Dissetami come pioggia
RomanceSpesso l'amore non è così facile da riconoscere. Alle volte è difficile da accettare, sopratutto in un cuore convinto di non sapere amare. Ma quando pensi sia più facile donare solo il tuo corpo per appagare gli istinti, qualcosa dentro di te si far...