— PARTE SESSANTATRE'.
Le forti urla delle persone risuonarono nelle orecchie di Jeongguk, mentre stava cercando disperatamente di far alzare la sua anima gemella.
"Cazzo, no!", urlò in preda alla frustazione, una mano sulla sua spalla gli fece scattare la testa dall'altro lato. "Lo controllerò io. Vai e aiuta gli altri a combattere", disse Jimin a bassa voce, mentre puntò le sue anime gemelle, le quali li stavano osservando, annuendo verso l'entrata. "Dobbiamo andare, Jeongguk", disse Hoseok.
"No, non posso semplicemente lasciarlo qui! E se-"
"Jeongguk!", sbottò l'altro dal rango blu. "Non abbiamo tempo per questo ora! Alza quel cazzo di culo e combatti! Salva Cerere fin quando esiste! Taehyung starà bene, ora andiamo", lo tirò per un polso, trascinandolo fuori dalla sala d'addestramento e chiudendo la porta, così che nessuno potesse pensare di entrarci, non quando i due più giovani si trovavano lì, tra i quali uno era quasi privo di sensi.
"Non saremo capaci di salvare niente senza di lui!", replicò Jeongguk, mentre veniva trascinato nella sala del trono.
"Possiamo provare a guadagnare tempo, Jeongguk!", rispose Yoongi, aprendo la porta della sala ed entrando dentro, fermandosi nei suoi passi quando vide la quantità di guardie che giacevano sul pavimento. Bruciate fino all'osso.
Ebbe un conato di vomito al fetore della carne bruciata e si voltò verso la sua anima gemella che lo premette immediatamente contro il suo corpo, nascondendo il suo viso nel petto. "Staremo tutti bene. Non li guardare, okay?", sussurrò Hoseok e Yoongi trattenne il respiro, chiudendo gli occhi.
Jeongguk fissò con occhi sgranati il massacro di fronte i suoi occhi. "Non abbiamo possibilità", sussurrò e Hoseok lo guardò con aria torva. "Sì, invece. Se ti arrendi ora, giuro che-"
"Jeongguk", una voce improvvisa e forte urlò e Seokjin corse dentro la sala del trono distrutta, porgendo a tutti una spada. "Minho sta combattendo contro Namjoon", ansimò. "Abbiamo già perso più guardie di quanto ci aspettassimo. Andate fuori e combattete quanto meglio potete. Fate del vostro meglio", si guardò intorno. "Dov'è Taehyung?", chiese con occhi spalancati.
Jeongguk osservò le guardie bruciate, deglutendo. "Si è sforzato troppo prima. Taehyung non sarà in grado di combattere."
"Cosa?", urlò Seokjin, sembrando assolutamente terrificato. "Mi stai dicendo che tutto quello che abbiamo fatto, tutto quello che lui ha fatto - tutto l'addestramento... è stato inutile?"
"No no! Forse sarà in grado di combattere più tardi", protestò Hoseok. "Jimin è con lui ora, deve solo riposare."
"Potrebbero volerci delle ore!"
Jeongguk serrò la mascella. "Dov'è Minho?", chiese poi con le sopracciglia corrugate, facendo zittire gli altri ragazzi e il suo patrigno. "Non combatterai contro di lui."
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cosmic dust | taekook [traduzione italiana] ✓
Fanfiction𝓐𝓤 | dove Kim Taehyung è ossessionato dallo spazio e dai suoi pianeti. E se incontrasse un uomo ferito, che non sembra essere della Terra? questa è solo una traduzione! i crediti della storia originale appartengono a ➛ @JJKMONO che mi ha gentilme...