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─ PARTE VENTISEI.

Taehyung si svegliò tra le braccia della sua anima gemella, premuto contro il corpo del maggiore

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Taehyung si svegliò tra le braccia della sua anima gemella, premuto contro il corpo del maggiore.

I loro visi erano solo a qualche centimetro di distanza e l'argentato si prese del tempo per ammirarlo.

Le sue mani vagarono sulle guance di Jeongguk, strofinandole dolcemente, prima di soffermarsi sulle sue labbra, facendo percorrere le sue dita sulla sua curva di cupido.

Un leggero grugnito lasciò la sua anima gemella, facendogli credere che si fosse svegliato, ma invece il più grande gli si avvicinò solamente, coccolando la sua testa nell'incavo del suo collo.

Il ragazzo poté sentire il fiato caldo di Jeongguk colpirgli la pelle, mandandogli brividi per tutto il corpo alla sensazione.

Il minore non poté che ridacchiare, sentendo la felicità espandersi per tutto il corpo. "Cosa c'è di così divertente?", la voce mattutina, profonda e roca di Jeongguk chiese all'improvviso, il suono uscì ovattato poiché aveva ancora il viso contro il collo di Taehyung.

"Niente", un sorriso spuntò sulle labbra del più giovane, accarezzando i capelli del corvino, il che lo fece sospirare leggermente, sentendo il sonno avere di nuovo la meglio.

Taehyung fissò la lastra sul comodino e lo prese velocemente, attento a non svegliare nuovamente il suo ragazzo.

Fece esattamente ciò che fece Mina, ci cliccò semplicemente sopra. E immediatamente uno schermo apparve, mostrando diverse app.

La presa attorno a lui si strinse leggermente, il che gli fece riportare l'attenzione sul ragazzo con un'espressione preoccupata sul volto. "Sei sveglio?", sussurrò, ma ricevette solo un grugnito di risposta.

"Non sei definitivamente una persona mattutina", ridacchiò con fare carino e arruffò i capelli del maggiore. "Solo qualche minuto..."

Taehyung mugolò. "Dormi quanto vuoi. Andrò al piano di sotto per vedere se Mina ha bisogno di aiuto, così non ti sveglierò di nuovo."

"Non andare", sentì la voce di Jeongguk mormorare contro il suo collo, prima di lasciargli un dolce bacio. "Ma ti sveglierò solamente..."

"Non m'importa finché sei qui."

Taehyung ridacchiò ancora. "Bene, ma a me importa. E hai bisogno di dormire, quindi andrò di sotto. Unisciti a noi quando ti svegli, okay?"

"Va bene...", il corvino rispose con occhi chiusi, inalando ancora il profumo del suo ragazzo. "Sai, che mi devi lasciare, così posso andare."

Jeongguk grugnì, scuotendo debolmente la testa.

"Non voglio."

Con un sospiro Taehyung spinse leggermente la sua anima gemella, facendolo lamentare silenziosamente, prima di ritornare immediatamente a dormire. "Che scemo", il giovane rise e baciò la fronte dell'uomo, prima di cambiarsi i vestiti, rimettendo la lastra sul comodino e camminando verso il piano inferiore, nella cucina.

cosmic dust | taekook [traduzione italiana] ✓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora