Pov's Thomas
Tancredi alza lo sguardo su di me. Mi siedo accanto a lui.
«Vieni qui.»
Lo faccio sedere a cavalcioni su di me. Gli circondo la vita con le braccia e lui mette la testa nell'incavo del mio collo. Gli accarezzo la schiena.
«Che ti succede Tanc? È da una settimana che ci eviti.»
«Non riesco a dimenticarlo. Cazzo Thomas lo amavo e lui mi ha solamente usato!»
«Tanc lo so che lo amavi. Ma ti prego, non ricadere di nuovo in quel periodo. Non voglio vederti soffrire di nuovo. Per favore non tagliarti più. Tu adesso ti asciughi le lacrime e torni in classe sorridendo. Capito?»
Tancredi annuisce. Alza la testa e si asciuga le lacrime. Ci alziamo da terra e usciamo dal bagno.
Pov's Tancredi
Io e Thomas torniamo in classe. Appena entro in aula guardo gli altri, che avevano già lo sguardo su di me. Gli rivolgo un sorriso, questa volta sincero, e anche loro mi sorridono.
Ricreazione
«Finalmente ti vediamo di nuovo sorridente.» dice Edo dandomi una gomitata nel fianco.
«Scusate se non vi ho calcolato per una settimana intera. È che volevo solo stare da solo.»
«Tranquillo. Ma la prossima volta che ci eviti, sappi che ti prendo a calci in culo.» dice in tono minaccioso Diego.
Scoppiamo tutti a ridere.
«Tranquillo Diego. Non ho più intenzione di evitarvi.» dico rassicurandoli.
«Che peccato. Stavo bene senza di te.» dice Lele.
«Beh, nessuno mi vieta di evitare te. Quindi, da ora ho deciso di non rivolgerti più la parola, Giaccari.»
«Pf, tanto non resisti nemmeno un secondo, Galli.»
Decido di non rispondergli. Incrocio le braccia al petto e lo guardo negli occhi. Abbiamo entrambi gli occhi verdi, ma posso giurare che i suoi occhi verdi sono i più belli che io abbia mai visto.
«Tanc.» la voce di Gian mi risveglia dai miei pensieri.
«Dimmi.»
«Stavamo pensando di passare questo pomeriggio tutti insieme.»
«Oh sì. Che ne dite di venire a casa mia?»
Tutti accettano. Continuano a parlare quando veniamo interrotti da una voce.
«Lele, amore mio, è da un po' che non ci vediamo.»
È quel coglione di Daniele.
«Daniele non mi devi chiamare amore. Non siamo fidanzati.»
Daniele si siede sulle gambe di Lele.
«Che ne dici se usciamo dalla classe, e andiamo a scambiare quattro chiacchiere?» dice lui, passando un dito sul petto di Lele.
«Inizia ad uscire dalla classe. Ti raggiungo tra qualche minuto.»
Daniele si alza contento dalle gambe di Lele ed esce dalla classe. In quel momento, la bidella ci avvisa che manca il prof di educazione fisica.
«Davvero hai intenzione di andare da lui?» gli chiede Ros.
«Si. Non mi faccio una scopata da qualche settimana. Adesso vado ad accontentare quella cozza. A dopo ragazzi.»
Si alza ed esce dalla classe.
«Dite che prima o poi la smetterà di scoparsi le persone? E che si troverà un ragazzo?» dice Marta.
«Non lo sappiamo Marta. Non lo sappiamo.» dice Gian sospirando.
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Magnifico Difetto||Tankele
FanfictionCOMPLETATA Tancredi Galli è un ragazzo di Roma che si è trasferito da poco a Milano. Andrà in una nuova scuola e avrà a che fare con i ragazzi più popolari dell'intero istituto: Emanuele Giaccari, un ragazzo bello quanto stronzo, è temuto da tutta l...