Capitolo 62

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Pov's Tancredi

Rientro a scuola

Io e Lele siamo arrivati a scuola. Scendiamo dall'auto e ci prendiamo per mano, camminiamo verso l'entrata e sento gli sguardi di tutti addosso. Raggiungiamo il nostro gruppo e li salutiamo.

«Buongiorno rega.»

«Buongiorno.»

Lele si appoggia al muretto ed io mi appoggio con la schiena al suo petto e mi circonda la vita con le braccia, metto le mie braccia sulle sue facendo intrecciare le nostre mani.

«Si ricomincia con la solita routine.» dice Edo sbadigliando.

«Che materie abb-» Ros viene interrotta da una voce.

Ci giriamo e vediamo Simone.

«Vedo che c'è una nuova coppietta.» dice guardando male sia me che Lele.

«Qualche problema?» dice Lele alzando un sopracciglio.

«No nessun problema. Ho sempre saputo che Tancredi fosse innamorato di te.»

«Almeno io lo amo veramente e non lo uso per una stupida scommessa per portarmelo a letto e poi lasciarlo.» dico prima che Lele possa dire qualcosa.

Simone mi guarda per qualche secondo e poi se ne va.

«Questo è il mio ragazzo.» dice Lele mettendo una mano sulla mia guancia facendomi girare verso di lui per poi baciarmi.

In quel momento suona la campanella e ci stacchiamo. Prendiamo gli zaini che avevamo appoggiato a terra ed entriamo in classe.

Ricreazione

Lele mi fa sedere sulle sue gambe.

«Vorrei fare un piccolo discorsetto a Lele. Allora bro, io ti voglio bene, e voglio bene anche a Tancredi. Non farlo soffrire, perché se lo farai non mi limiterò ad un semplice pugno sul naso, ma farò di peggio.» dice Thomas con tono serio. Troppo serio.

«Tranquillo Thom. Non ho intenzione di farlo soffrire.» dice il mio ragazzo.

Gli prendo il viso tra le mani e lo bacio. In quel momento una piccola luce bianca si proietta su di noi. Ci stacchiamo e vediamo Marta con il telefono in mano.

«Vi ho fatto una foto.» dice mostrandoci il telefono. E devo dire che la foto è bellissima.
Mi faccio mandare la foto e la imposto come blocco schermo.
Lele mi prende il viso tra le sue mani e mi bacia di nuovo.

In quel momento suona la campanella e torniamo ai nostri posti.

Fine lezioni

Finalmente questa giornata di scuola è finita. Saliamo sul pullman e ci sediamo ai soliti posti.

«Lele oggi vieni a mangiare a casa mia?» chiedo al mio ragazzo.

«Certo piccoletto.» sorride.
Sorrido anche io e gli do un bacio a stampo.

A casa di Tancredi

«I tuoi non ci sono?» mi chiede Lele.

«No, sono a lavoro.»

Posiamo gli zaini in camera mia e poi andiamo in cucina.
Iniziamo a cucinare e quando è pronto mangiamo.

Durante il pomeriggio

Dopo aver finito di studiare ci mettiamo sul divano, accendiamo la tv e ci guardiamo un film. Lele si stende e mi fa appoggiare con la schiena al suo petto, circondandomi la vita con un braccio.

Pov's Lele

Dopo mezz'ora dall'inizio del film mi accorgo che Tancredi si è addormentato. Spengo la tv e lo prendo in braccio a mo' di sposa, salgo le scale e vado in camera sua. Lo stendo sul letto e mi metto affianco a lui. Appoggia la testa sul mio petto ed io gli accarezzo i capelli. Dopo aver passato un po' di tempo ad osservarlo mentre dorme, mi addormento anche io.

Magnifico Difetto||TankeleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora