Pov's Lele
Il giorno dopo
Casa di Lele
«Rega io e Gian vi dobbiamo dire una cosa.» dice Diego.
Si guardano e sorridono.
«Stiamo insieme.» dicono contemporaneamente.
Tutti noi sorridiamo e li abbracciamo.
«Era ora che vi metteste insieme. Non ne potevo più di sentire Diego lamentarsi del fatto che probabilmente Gian non avrebbe ricambiato i suoi sentimenti.» dico con un ghigno.
«Smettila stronzo.» dice Diego dandomi una spinta sulla spalla.
Scoppiamo tutti a ridere.
«Raga Tanc si è addormentato.» dice Ale indicandolo. È sdraiato sul divano e dorme. Ha la bocca socchiusa, il septum storto e i capelli scompigliati.
«Lo porto in camera mia.» dico prendendolo in braccio stile sposa. Salgo le scale e lo porto in camera. Lo appoggio sul letto e gli metto le coperte. Gli lascio un bacio sulla fronte ed esco dalla camera. Torno di nuovo in salotto e mi siedo accanto a Edo.
Ore 19:30
«Raga io direi di andare. Si è fatto tardi.» dice Marta.
Saluto gli altri e se ne vanno. Vado in cucina e preparo la cena. Mentre cucino mi arriva un messaggio. Prendo il telefono e vedo che mio padre mi ha scritto.
"Stasera non torno a casa. Torno domani mattina o domani pomeriggio."
Fantastico fino a domani starò da solo.
«Lele.» mi giro verso la porta e vedo Tancredi che si strofina l'occhio. Sembra un bimbo.
«Ehi.»
«Che ore sono?»
«Le 19:30. Senti ti va di restare di restare a dormire qua da me per due giorni?»
«Certo. Devo dirlo ai miei e devo passare da casa per prendere i vestiti puliti.»
«I vestiti te li presto io.»
«Va bene.»
«Vieni a mangiare è pronto.»
Ci sediamo e iniziamo a mangiare. Mentre mangiamo il telefono di Tanc inizia a squillare.
«Pronto? Sono a casa di Lele. Scusa se non te l'ho detto prima ma resto a dormire da lui oggi e domani. Ci sentiamo domani. Ciao mamma, ti voglio bene.» chiude la chiamata e posa il telefono.
Dopo cena
Io e Tanc saliamo in camera mia. Gli prendo un pantalone di tuta e una felpa. Prendo il computer e ci stendiamo sul letto. Mettiamo una serie tv e Tancredi si appoggia con la testa sulla mia spalla.
«Cosa vuoi guardare?»
«Che ne dici Teen Wolf?»
«Ci sto.»
Metto Teen Wolf e inizia la prima puntata.
Dopo due stagioni
Mi giro verso Tanc e vedo che sbadiglia.
«Hai sonno?»
«Un po'.»
«Andiamo a dormire dai.»
Spengo il computer e lo metto sulla scrivania.
Ci mettiamo sotto le coperte.
«Buonanotte Lele.»
«Buonanotte piccoletto.»
Gli lascio un bacio sulla fronte e poi mi addormento dopo qualche minuto.
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Magnifico Difetto||Tankele
FanfictionCOMPLETATA Tancredi Galli è un ragazzo di Roma che si è trasferito da poco a Milano. Andrà in una nuova scuola e avrà a che fare con i ragazzi più popolari dell'intero istituto: Emanuele Giaccari, un ragazzo bello quanto stronzo, è temuto da tutta l...
