ELARA GUARDO' FIONA MORIRE.
Si immerse direttamente nel fuoco della battaglia, bloccando l'impulso di risalire alla Torre di Astronomia e baciare Draco un'ultima volta.
Si ricordò lo sguardo impotente, il modo in cui stringeva la ringhiera con le nocche bianche come se volesse gettarsi giù. Ma poi un incantesimo verde le si scagliò sopra le spalle, il respirò la lasciò, rapidamente, e ne mandò uno contro, mandando il Mangiamorte a terra nel cortile.
"Confringo!"
Era la voce di Luna ed Elara scattò per guardare la strega bionda, dietro di lei, maledicendo un Mangiamorte che si stava avvicinando.
La strega Corvonero era livida e sanguinante, un occhio viola, uno squarcio sulle labbra.
Sorrise ad Elara e mandò un incantesimo contro il Mangiamorte che stava circondando Ernie Macmillian.
Elara tossì per la polvere, guardandosi attorno nel cortile, vedendo le figure ammantate dei Mangiamorte duellare con gli studenti di Hogwarts- che riuscivano a reggere il confronto.
Elara notò che molti studenti che stavano duellando erano parte dell'esercito. Ma era una battaglia persa- per ogni Mangiamorte al tappeto, un altro prendeva il loro posto.
Lo percepì prima di poterlo vedere, e si girò per affrontare un piccolo e tozzo Mangiamorte emerso dalle macerie di un muro.
"Stup-" le parole le morirono in gola.
L'incantesimo la colpì diritta al petto e crollò, il respiro lasciò i suoi polmoni, sentendo un grande squarcio nella spalla, le pietre tagliavano nella sua mano.
Fuori dalla sua vista, vide un altro incantesimo andargli contro e forzò i suoi muscoli di muoversi, torcendosi e ansimando in agonia per il dolore alla spalla.
Uno dei Mangiamorte rise- non riusciva a capire se era il più basso avanti a lei o quello che l'aveva colpita alle spalle. Poteva sentirli entrambi avvicinarsi, predatore che cacciavano la loro preda.
Sarebbe morta lì. Sarebbe morta nel cortile per mano di uno dei due. Forse avrebbero avuto pietà e sarebbero stati veloci...
"Stupeficium!"
Il Mangiamorte dietro di lei improvvisamente superò Elara, sbattendo nelle macerie dove era emerso quello corto ed Elara colse l'opportunità per alzare la bacchetta e lanciare un Confringo.
Il mangiamorte corto lo schivò e si fece avanti, mandando maledizioni contro Fiona che le aveva appena salvato la vita. Elara non riusciva a vederla ma riconobbe la voce. La stessa voce che incontrava agli allenamenti di Quidditch con un sorriso smagliante e che la confortava quando perdevano una partita. Qualche volta portava qualche biscotto al burro- li condividevano sedendosi sull'erba del campo da Quidditch. Il sangue era caldo e appiccicoso dietro le spalle di Elara e cercò di alzare la bacchetta di nuovo, fallendo. Il dolore era insopportabile.
Fiona stava tenendo il Mangiamorte occupato- Elara poteva vedere la sua piccola figura ora, schivava un incantesimo mandatole proprio alla testa. Di nuovo, Elara cercò di alzarsi con tutte le sue forze ma la sua testa girava, e collassò contro le pietre. L'enorme squarcio dietro le spalle continuava ad espandersi mentre lei respirava. La pelle le si strappava dietro le spalle diagonalmente giù in mezzo alla schiena- poteva
sentire il sangue scorrerle dietro la schiena, appiccicoso e bollente, e vagamente registrò che sarebbe morta dissanguata da lì a poco.
Ma Fiona-
Elara si sforzò di nuovo sui suoi palmi, un forte singhiozzo le uscì dalla gola all'agonia che la colpì dietro la schiena.
"Avada Kedavra!"
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ᴛʜᴇ ʙᴏʏ ᴡʜᴏ ʜᴀᴅ ɴᴏ ᴄʜᴏɪᴄᴇ/ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ ɪᴛᴀʟɪᴀɴᴀ
FanfictionIl ragazzo che non aveva scelta incontrò la ragazza che voleva scoprire perché. Questa non è una storia mia, tutti i diritti vanno a @nyx-malfoy HIGHEST RANK #SLYTHERIN 1 #WIZARDS 1