"SEMBRI ESAUSTA"
Elara alzò lo sguardo dal suo problema, abbastanza difficile, di Rune Antiche. "Lo sono."
Freya si mise di fronte a lei, appoggiando il libro al tavolo. "Non dirmi che sei stata sveglia tutta la notte a studiare?"
"Si" sospirò in risposta, portandosi una mano al viso. "Non riesco a dormire più di un ora quando siamo nella stagione degli esami."
Freya sembrava comprensiva. "So che Mamma e Papà sono duri con te ma- sai che ti vogliono bene, vero?""Mmh." Elara mormorò, tornando a guardare la pergamena. "Come stanno andando a te gli esami?"
"Bene" rispose Freya. "Divinazione era difficile- ma sono sicura di aver passato Pozioni e Incantesimi alla grande. Devo fare Trasfigurazione domani."
"Andrai benissimo."
"Anche tu. Hai bisogno di aiuto con quel problema?"Draco entrò in biblioteca un po' dopo, libro alla mano, cravatta allentata al collo, le dita di Elara si bloccarono non appena passò il corridoio dove erano Elara e Freya. Il respiro le si fermò in gola quando alzò lo sguardo, i suoi occhi scattarono su Freya che era ancora con la testa abbassata sul libro, prima di incontrare gli occhi di Draco.
Le sorrise, gli anelli luccicarono quando alzò la mano per allentarsi ancora di più la cravatta. Dietro di lui, Pansy, Millicent Bulstrode e Theo, si fermarono, litigando su qualcosa di Erbologia.
Draco girò nel corridoio dove era Elara, sedendosi al tavolo accanto al loro, dietro di Freya. I suoi amici lo seguirono, prendendo i posti vicino a lui.
Si assicurò di sedersi proprio di fronte a lei.
L'impulso di Elara aumentò e si sforzò di abbassare la testa sul libro, cercando disperatamente di non sorridere. Era con lui la notte scorsa, nella sua stanza- avevano studiato un po' e poi lei fu- distratta.
Non sprecò nemmeno un secondo nel metterla sul letto e farla ansimare sotto di lui.
Rischiò un altro sguardo, sorprendendolo già a guardarla, ovviamente pensando allo stesso ricordo. Mise una mano sullo schienale della sua sedia, la lingua contro la guancia, alzando un sopracciglio a lei.
Non voleva che alzarsi e sedersi su di lui, baciarlo e passare le mani nei suoi capelli.
"Stai bene?" Domandò Freya, alzando lo sguardo, la sua penna si fermò da che stava prendendo appunti. "Bene." Rispose Elara, concentrandosi di nuovo sul suo libro. "Puoi aiutarmi con questo?"
Solo mezz'ora dopo Millicent fece la sua prima mossa. Tutta la scuola sapeva che Millicent aveva una cotta per Draco- e che avrebbe fatto qualsiasi cosa per averlo.
Ma Elara non si aspettava che la l'audace ragazza Serpeverde facesse scivolare la mano proprio sul pantalone di Draco. La sua temperatura si alzò, i suoi denti immediatamente si strinsero. L'unica ragione per cui poteva vedere era perché Theo e Pansy si erano spostati l'uno dall'altra, avendo litigato da più di dieci minuti, e stavano entrambi lavorando in silenzio, le schiene verso Elara, le sedie distanti.
Così aveva una visuale pulita su Draco e Millicent sotto il tavolo e quando Millicent strinse le sue dita su di lui, Elara quasi prese fuoco. Ma poi le mani di Draco erano aggrappate al polso dell'amica, spingendogliele via. Elara sapeva che la sua stretta era abbastanza forte da far male.
Millicent non sembrava per niente scoraggiata; Elara presunse che lei stesse pensando che voleva fare il difficile. Gli sussurrò qualcosa all'orecchio e cercò di far tornare la sua mano sui pantaloni ma la presa di Draco non gli e lo permise, strinse la mascella, cercando di non fare una scenata avanti a Madam Pince.
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ᴛʜᴇ ʙᴏʏ ᴡʜᴏ ʜᴀᴅ ɴᴏ ᴄʜᴏɪᴄᴇ/ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ ɪᴛᴀʟɪᴀɴᴀ
FanfictionIl ragazzo che non aveva scelta incontrò la ragazza che voleva scoprire perché. Questa non è una storia mia, tutti i diritti vanno a @nyx-malfoy HIGHEST RANK #SLYTHERIN 1 #WIZARDS 1