DICIASSETTESIMO CAPITOLO

704 28 0
                                    

ELARA E STUART NON SI PARLAVANO.

Era più facile di quanto pensasse. Ovviamente, era ancora addolorata per il suo miglior amico e aveva attacchi di rabbia quando pensava a lui, ma si aspettava molte più domande e stuzzicamenti da parte di Indigo e Tracy. Ma sembrava che Elara avesse messo abbastanza distanza tra lei e i suoi amici, inizialmente le hanno chiesto cosa stesse succedendo ma poi non l'hanno più pressata.

Elara si odiava per questo. In qualche modo, si era allontanata dai suoi tre migliori amici- ma allo stesso tempo, si sentiva più leggera. Poteva passare più tempo da sola, con il naso nei libri, cercando di imparare disperatamente tutto quello che poteva prima della fine del primo semestre. Natale era quasi alle porte, e sapeva che il Professor Flitwick presto farà il suo giro, per collezionare i nomi dei Corvonero che rimarranno a Hogwarts per le vacanze.

"Ben fatto, El!" sorrise Luna, approvando l'incantesimo non verbale di Elara. "Sei brillante"

Elara ricambiò il sorriso. "Grazie Luna"

"Stai andando benissimo" annuì Harry mentre si avvicinava a loro. Stava facendo il giro, andando per ogni duello nella Stanza delle Necessità, catturando i loro errori e aiutandoli a correggerli.

"Ho avuto bravi insegnati" Elara rispose, scherzosamente, e Harry le sorrise.

"El, dobbiamo correre" Cho apparì alle sue spalle. "Gli allenamenti di Quidditch, siamo già in ritardo."
"Merda." Elara si intascò la bacchetta. "Davies ci ucciderà."

Il capitano, infatti, le uccide. Beh, non letteralmente ma Elara desiderò che l'avesse fatto, l'avrebbe preferito al rimprovero avanti a tutta la squadra.

"... ultima partita!... non riuscite nemmeno a presentarvi in tempo!"

Cercò di non sentire il resto, abbassando la testa, aspettando che finisse di parlare.

Quando finalmente finì di parlare e la squadra si mosse per salire sulle scope, un movimento sugli spalti catturò la sua attenzione. Si girò, non aspettandosi nessun altro oltre a Tracy, specialmente in una giornata fredda come quella. Il suo cuore martellò nel petto appena vide la persona alta con capelli bianchi-biondi.

"Per Merlino, cosa ci fa lui qui?" mormorò Indigo seguendo lo sguardo di Elara. "Da quando viene a vedere gli allenamenti di Quidditch?"

"Chi lo sa perché Malfoy fa quello che fa"

Gli occhi di Elara balzarono su Stuart non appena parlò. Era in piedi dall'altra parte vicino ad Indigo, guardando anche lui a Draco. "Su, Indi, andiamo"

Elara guardò mentre Stuart decollava con Indigo, ridendo quando si scontrarono.

Il suo petto si fece pesante e guardò di nuovo Draco. Lui stava guardando i suoi amici, ma lentamente, i suoi occhi si spostarono nei suoi. La guardò per un bel po', e poi alzò un sopracciglio, facendole un sorrisetto. Lo vide mormorare qualcosa sotto al respiro, ma a quella distanza non riusciva a capire cosa fosse, ma all'improvviso sentì lamentarsi. La sua testa si alzò di scatto, giusto in tempo per vedere Stuart cercare di mantenersi sulla scopa, in tilt sotto di lui, sobbalzando in diverse direzioni e impennare.

"Che cazzo-" Indigo esclamo, cercando di fermarlo. Cercò di raggiungere Stuart e prontamente la scopa le è finita in faccia. "Aia!"

Il resto della squadra si avvicinò per vedere cosa c'era che non andava, e anche Tracy si alzò nelle gradinate, preoccupata, tenendo le mani sulla bocca.

Elara tornò a guardare Draco, facendogli un'occhiataccia. Mormorò di smetterla, ma lui la guardò, con un sorriso pigro, il vento gli scompigliava i capelli. Quasi inciampò. Era così bello, era quasi sicura che non potesse essere reale. Gli fece un altro sguardo 'infernale', pregando che tutti gli altri erano troppo impegnati con Stuart per notare Draco guardarli, orgoglioso del risultato. Lo vide alzare gli occhi al cielo e fece roteare la bacchetta, riluttante. Immediatamente, le urla di Stuart smisero non appena la scopa si stabilizzò. Draco la guardò come per dire "Felice ora?"

ᴛʜᴇ ʙᴏʏ ᴡʜᴏ ʜᴀᴅ ɴᴏ ᴄʜᴏɪᴄᴇ/ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ ɪᴛᴀʟɪᴀɴᴀDove le storie prendono vita. Scoprilo ora