Quando Lily riaprì gli occhi debolmente si sentì scossa con un dolore terribile alle braccia e alle gambe. Si guardò intorno e non era sicuramente nel suo dormitorio, era probabilmente quello maschile di Grifondoro. Ma cosa ci faceva li? L'ultima cosa che ricordava con lucidità era un cervo in quella casa degli incubi, non se lo poteva esser sognato no? No, anche perché il dolore che aveva sentito sulle braccia era più che vero. Voleva accertarsene, perciò vi diede uno sguardo: erano li ancora rosse ma senza sangue, coperte da bende, le attraversavano entrambe le braccia che aveva usato come scudo. "Povero Remus" pensò respirando profondamente. Ma la domanda quindi era, cosa ci faceva li?Alzò lo sguardo per studiare la stanza: notò subito i cinque poster di quidditch appesi sul muro, altrettanti di motociclette, un agglomerato di barrette di cioccolata su un comodino e delle foto appese su un quadretto di sughero. Era proprio nella stanza dei Malandrini, ma come c'era arrivata? Cercò con lo sguardo qualche indizio notando per terra fazzoletti di stoffa zuppi di sangue e manuali per la cura.
-Allora sei viva?- domandò James Potter con tono preoccupato dal davanzale dove sedeva illuminato dalla luna.
-Si Potter, io non mi sono fatta niente di che, ma Remus e un cane, un topo ud un cervo, io- iniziò a balbettare
-Evans ti sei immischiata in cose più grandi di te che non ti riguardavano mettendo a rischio non solo la tua vita, ma anche quella di altre e tre persone e la stabilità mentale di Remus- la sgridò con voce fredda
-Peter è un topo, lo hai visto? Tu c'eri Potter, si è trasformato davanti ai tuoi occhi- continuò
-So perfettamente che Peter è un topo, è un animagus!- spiegò
-E' impossibile, o ci è nato o niente, non è così abile in trasfigurazione da compiere una trasfigurazione umana- disse lei perplessa
-Con la forza di volontà e l'aiuto di qualche amico, si può tutto ma comunque non sono cose che ti riguardano, per stasera hai scoperto già troppe cose e hai fatto già troppi danni- tagliò corto
-Quindi mi stai dicendo che avete aiutato Minus a compiere una trasfigurazione che nell'ipotesi peggiore l'avrebbe ucciso? E poi c'è bisogno di esperienza per insegnare, a meno che- iniziò dubbiosa
-Brava Evans, ci sei arrivata, complimenti, si siamo animaghi. Io ero il cervo e Sirius il cane- ammise il Potter con freddezza
-Voi animaghi? Quindi voi eravate tutti in quella casa e.... aspetta un attimo, lo avete detto a qualcuno? vi siete registrati al Ministero, sapete quanto potesse essere pericoloso!- disse rimproverante con la stessa espressione della McGranitt quando veniva commessa un'infrazione.
Il ragazzo la squadrò perplesso, non capendo se avesse dovuto urlarle contro o spiegarle la situazione così che avrebbe capito che le intenzioni non erano cattive, allora decise di farle entrambe:
-Cero che lo sapevamo! Non siamo ragazzini incoscienti!- disse alzando il tono della voce
-Allora sapevate che è fuori legge non registrarvi al Ministero? Perché sono sicura che per quanto siete geniali non lo avrete neanche fatto-
-Se non sai non parlare, da oggi terrai la bocca chiusa, non dirai a nessuno cos'hai visto questa notte, ora è un segreto tra te e i Malandrini- le impose
-Non so nemmeno cosa stia nascondendo, vorrei sapere di più se dovrò nascondere questo segreto- lo ricattò curiosa ma con nessuna intenzione di rivelare il segreto a qualcuno, era solo curiosa
-E va bene Evans, ma ti farò una sintesi, non spetta a me decidere ma in questo caso ci sei dentro ormai- disse alzandosi dal davanzale, poggiando le scarpe zuppe di terra sul suolo e mostrando la felpa Grifondoro molto stropicciata, con le maniche tirate su e gli orli zuppi di sangue, probabilmente della ragazza; tra le mani stringeva uno straccio di seta con cui se le era pulite dopo averla medicata.
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mischief managed|| Jily
FanficUna versione della nascita dell'amore che diede la vita al bambino che è sopravvissuto, un amore che diede la vita per il mondo, un amore che ha impiegato più tempo a nascere che a finire. Un amore così potente da uccidere Lord Voldemort. tratto da...