Quando ogni speranza sembra perduta e le tenebre ricoprono il mondo, un'antica luce continua a brillare chiara e pallida. Everly Andromeda Kandies credeva di essere una semplice strega, eppure vedrà crollare davanti a sé ogni convinzione che pensava...
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Il calore estivo cominciava a scemare quel 1° settembre.
Mi trovavo alla stazione di King's Cross insieme a David e Clarissa. Quel giorno avrei preso l'Hogwarts Express. Solo che non sapevo ancora come. Voglio dire, era un treno che trasportava maghi in una stazione per Babbani. Se bisognava mantenere lo statuto di segretezza come sarebbero passati inosservati?
Ma ancora più strano era il biglietto che stringevo tra le dita. Recava la scritta Binario 9 e 3/4. Ora, la domanda sorgeva spontanea...
Dove diamine si è mai visto un Binario9 e 3/4?
O era 9 o era 10, non c'era una via di mezzo. Ma con tutte le stranezze che avevo visto finora non mi sarei sorpresa. Ecco, strano e stranezza erano le parole che mi avevano accompagnato dal momento in cui avevo ricevuto quella lettera.
Mi sentivo come un pulcino caduto dal nido: completamente spaesata. Per fortuna c'erano David e Clarissa ad aiutarmi a ritrovare la strada. Beh, più o meno, perché continuavano a fare i misteriosi. Più chiedevo loro spiegazioni meno loro me ne davano. Si limitavano a rispondere: Vedrai, Evy, quando sarai a Hogwarts lo potrai scoprire tu stessa, non vogliamo rovinarti la sorpresa... bla bla bla.
E ovviamente nemmeno sul treno e il binario si erano traditi. Muti come coccodrilli.
Superammo i vari binari, mentre cercavo di non rimanere indietro, ostacolata dal carrello riempito con tutte le mie cose e con Coffee dentro che sobbalzava non appena urtavo qualche mattonella sconnessa.
Binario 6... 7... 8... 9
"Evy, vieni" mi chiamò papà.
Li seguii fino ad arrivare davanti ad una colonna tra il binario 9 e il 10.
"Adesso facendo molta attenzione appoggiati alla parete, senza dare troppo nell'occhio" mi spiegò la mamma.
