7. Perché li vedi?

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«Io sono forte contro tutto, meno contro la morte di coloro che amo. A questa solo non v'è rimedio. Chi muore vince, chi vede morire perde.»

- Alexandre Dumas Padre

- Alexandre Dumas Padre

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Camminavo per le fiabesche strade di Hogsmeade, soffermandomi sulle impronte lasciate dai miei scarponi sulla neve fresca

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Camminavo per le fiabesche strade di Hogsmeade, soffermandomi sulle impronte lasciate dai miei scarponi sulla neve fresca. Hogsmeade era una delle poche città abitate interamente da maghi e sembrava che dicembre la rendesse ancora più magica, con i candidi fiocchi di neve che cadevano dal cielo cereo, i maghi e le streghe avvolti nelle loro sciarpe di lana, le vie e i negozi già addobbati a tema natalizio...

Adoravo venire qui in quel periodo dell'anno. Certo, anche se sarebbe stato meglio in compagnia. Rose stava studiando per un compito di Aritmanzia che si sarebbe tenuto a breve, Alice era in biblioteca con Lorcan, Albus con qualche ragazza probabilmente, o forse a giocare a Spara Schiocco, e Scorpius era sparito.

Perciò ora mi ritrovavo all'entrata dei Tre Manici di Scopa da sola.

Mi guardai intorno. A quanto pareva il Natale era già arrivato nel locale di Madame Rosmerta. Il fuoco sembrava danzare nel camino, adornato con calzettoni rossi, i lampadari reggevano dei grossi festoni di aghi di pino e accanto al bancone c'era un grosso albero di Natale decorato con palline variopinte, perline argentate e candele.

L'aria era intrinseca del profumo di calda Burrobirra e di biscotti di pan di zenzero appena sfornati, cosa che mi convinse ancor di più ad entrare. Vagai con lo sguardo per i tavoli, cercandone uno che fosse libero o per lo meno che fosse occupato da amici.

Poi la mia attenzione fu attirata da Fanny, seduta sotto una finestra insieme a Dominique, che agitava la mano facendomi segno di avvicinarmi.

"Everly, perché non ti siedi con noi?" mi propose la giovane Weasley.

"A meno che tu non stia aspettando qualcuno, certo" aggiunse Fanny.

"Oh no, tranquille, sono qui da sola" presi una sedia e mi accomodai.

"Come stai, Everly?" mi chiese Fanny. "Mi riferisco a quel giorno con il molliccio."

"Oh, molto meglio, grazie. Per fortuna c'eri tu."

Unicorn Blood ~ Harry Potter New EraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora