Quando ogni speranza sembra perduta e le tenebre ricoprono il mondo, un'antica luce continua a brillare chiara e pallida. Everly Andromeda Kandies credeva di essere una semplice strega, eppure vedrà crollare davanti a sé ogni convinzione che pensava...
They left me for dead, I guess they'll never learn Every time I break there's just more pain to burn They'll never, never, never learn
~ Royalty, Neoni, Egzod, Maestro Chives
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Il vento mi ululava nelle orecchie, mentre lasciavamo Durmstrang in groppa ai grifoni. Will, davanti a me, dormiva appoggiato alla criniera del nostro grifone. Aveva il viso di un pallore spettrale. Non avevo ancora osato dare un'occhiata alla sua ferita. La lama della spada che l'aveva colpito non era di certo forgiata nel metallo di questo mondo. Tremavo solo al pensiero di quali conseguenze ci sarebbero state.
Atterrammo in una valle incolta e desolata. Non c'era niente lì, se non arbusti, licheni e una bicicletta arrugginita a cui mancava una ruota; riluceva di un bagliore azzurrino.
"Sbrighiamoci, prima che ci trovino" disse Charlotte.
Ci disponemmo intorno alla bicicletta; Albus mi aiutò a sorreggere Will.
Forse Krum si era risvegliato. Mi dispiaceva averlo ingannato, sembrava un buon uomo; ma non avevamo tempo per i risentimenti, né per le spiegazioni.
Al mio tre, afferrammo la passaporta. Le piane del nord Europa si fusero in un vortice confuso, finché alle montagne brulle non si sostituì il verde di una foresta incontaminata.
Magenta era lì, pronta ad accoglierci. "Sono lieta che abbiate fatto ritorno sani e salvi. E con la Spada di Grifondoro" disse, scorgendo la lama che stringevo in pugno. Poi notò Will e si accigliò.
"La prego, lo aiuti" la supllicai.
"Presto, portatelo nella mia capanna."
Scorpius e Albus si caricarono Will e lo trascinarono lungo il sentiero. Io li seguii da dietro. Avevo una spalla indolenzita, ma non me ne curai. Arrivati alla capanna, Magenta fece distendere Will sulla branda. Il ragazzo aveva gli occhi socchiusi, le labbra aride.
Magenta gli sollevò la maglietta, scoprendone un taglio che gli attraversava il costato. Mi coprii la bocca con le mani. Il sangue era nero come inchiostro.
