Quando ogni speranza sembra perduta e le tenebre ricoprono il mondo, un'antica luce continua a brillare chiara e pallida. Everly Andromeda Kandies credeva di essere una semplice strega, eppure vedrà crollare davanti a sé ogni convinzione che pensava...
I will not give you up this time But darling, just kiss me slow Your heart is all I own And in your eyes, you're holding mine
~ Perfect, Ed Sheeran
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Albus non ricordava di essersi sentito mai così tanto in asia per un compito. Ne aveva fatte parecchie, di verifiche scritte, nel corso di quei cinque anni ad Hogwarts, ma forse quella era l'unica volta per cui si era preparato davvero a dovere.
Aveva studiato per svariate ore in quelle ultime due settimane, perlopiù insieme ad Alice e talvolta con Rose, la migliore della classe in Pozioni (insieme a Scorpius). Eppure adesso aveva l'impressione che il suo cervello avesse eliminato tutto.
Era talmente agitato che ora, nel bel mezzo del corridoio del secondo piano, non smetteva di stritolarsi la cravatta da Serpeverde che aveva al collo, immerso in un viavai continuo di studenti.
"Albus, calmati! Sono sicura che andrai benissimo" tentò di rassicurarlo Alice. "Ho visto tutto l'impegno che ci hai messo. Questo esame lo passerai anche ad occhi chiusi, vedrai."
"Non sei brava a mentire, Ali. Per niente."
La Grifondoro lo guardò di traverso. "Albus, non sto mentendo, dico davvero."
"E allora perché diamine sono così nervoso?" si agitò Albus.
"Ѐ una reazione del tutto normale. Persino Rose ha bisogno di bersi ben due tisane la sera prima dei compiti. E stiamo parlando di Rose!"
Albus fece un sorriso tirato. "Peccato che mia cugina sia perfetta in tutto, al contrario di me."
"Non è vero, Al. E lascia in pace quella povera cravatta!" Alice gli scacciò via le mani da quel pezzo di stoffa verde e argento tutto stropicciato che aveva legato al collo. Albus sbuffò. Alice disfece il nodo, lisciò il tessuto e iniziò pazientemente a ricomporlo di nuovo. "Sono certa che lo supererai, e anche se il risultato non sarà quello desiderato potrai sempre riprovarci."
Albus le bloccò le mani, ancora intente a trafficare con la sua cravatta. "No, Alice, tu non capisci! Non posso fallire questo compito. Perché allora significherebbe che tutto il tempo e tutte le energie che ho impiegato sono stati inutili. Che allora forse il problema sono io, che se non riesco nemmeno a superare uno stupidissimo test di Pozioni allora come posso anche solo aspirare a qualcosa di più?" Alice non l'aveva mai sentito parlare con un tono tanto esasperato prima d'allora.
