Quando ogni speranza sembra perduta e le tenebre ricoprono il mondo, un'antica luce continua a brillare chiara e pallida. Everly Andromeda Kandies credeva di essere una semplice strega, eppure vedrà crollare davanti a sé ogni convinzione che pensava...
And I can't stop 'til the whole world knows my name 'Cause I was only born inside my dreams Until you die for me, as long as there's a light My shadow's over you 'cause I am the opposite of amnesia
~ Centuries, Fall Out Boy
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"Cammina" mi gridò rude Ragnor, con uno strattone.
Non mi ero bloccata come forma di ribellione. Appena mi ero ritrovata in quell'antro semioscuro e stagnante d'umidità ero rimasta a bocca aperta. I muri di pietra erano segnati da decine e decine di graffiti e strani simboli. Avvertivo la magia oscura propagarsi da questi; una sorta di protezione, forse.
Ragnor e Dalia mi scortarono lungo il cunicolo. Archibald e la Dark Vim bionda erano dietro di noi, mentre Lexy ci guidava. La luce delle fiaccole appese alle pareti tremolava al nostro passaggio.
Ci fermammo davanti a un massiccio portone di legno. Due guardie lo presidiavano. Lexy aprì il portone con un colpo di bacchetta e passò oltre senza degnare di uno sguardo i due. Mi sentii rimpicciolire alle occhiate che mi rivolsero le guardie mentre seguivo Lexy.
Da lì il percorso si biforcava: a sinistra si scendeva al livello inferiore; a destra si proseguiva per un ampio corridoio costeggiato da statue di goblin.
"Becky" disse Lexy rivolgendosi alla bionda, che subito scattò sull'attenti. "Avvisa Eldritch che abbiamo ciò che cercava." Un ghigno appena accennato le deformò l'espressione.
La strega chinò il capo in segno di obbedienza e imboccò il corridoio.
Lexy invece svoltò a sinistra. Ragnor e Dalia dovettero posizionarsi l'una davanti e l'altro dietro di me per poter scendere i ripidi e stretti gradini delle scale, che si avvolgevano a spirale su se stesse. Più scendevamo, più avevo la sensazione di immergermi in un abisso oscuro e profondo da cui era impossibile risalire.
Arrivati ai piedi dell'ultimo gradino, mi resi conto di essere nelle prigioni sotterranee. Dalle condizioni delle celle capii che non venivano utilizzate da secoli. Dopotutto, Eldritch non era quel tipo di persona che faceva prigionieri; ad ora, conoscevo solo una persona ad essere stata risparmiata. Charlotte.
