Quando ogni speranza sembra perduta e le tenebre ricoprono il mondo, un'antica luce continua a brillare chiara e pallida. Everly Andromeda Kandies credeva di essere una semplice strega, eppure vedrà crollare davanti a sé ogni convinzione che pensava...
I sogni sono risposte a domande che non abbiamo ancora capito come formulare.
- X-Files
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Ormai le ultime reminiscenze dell'estate avevano chiuso i battenti ed era arrivato ottobre, con i suoi colori bruni, gli alberi spogli e le foglie secche che tappezzavano i prati.
Io, Rose e Alice ci trovavamo sotto un albero in riva al Lago Nero, strette nei nostri cappotti per ripararci dal freddo.
La rossa era intenta, come al solito, a leggere un libro, Il ritratto di Dorian Grey per essere precisi, mentre Alice stava facendo uno schizzo del paesaggio.
Io nel frattempo mi dilettavo a lanciare i sassi nell'acqua cercando di farli rimbalzare, ma affondavano tutti.
"Rose! Rose!" gridò una voce venendo verso di noi.
Albus si fermò davanti alla ragazza chiamata in causa.
"Al, che succede? Sei bianco come un lenzuolo" notò Rose, staccando gli occhi dal libro.
In effetti era vero.
"Rose ha ragione, sembra che tu abbia visto il Barone Sanguinario tornare in vita per poi morire di nuovo" scherzai io.
"Sarebbe stato meglio. Decisamente meglio" rispose Albus.
"Spiegati meglio" disse la rossa.
"Stavo parlando con mio padre, quando se ne esce dicendo che questo fine settimana la mamma vorrebbe vederci."
"Vederci? Intendi tu, James e Lily?" domandai.
"E chi sennò?" rispose il ragazzo seccato.
"Non lo so, siete venti milioni in famiglia, non è così scontato!"
"Come sei tragico, Potter" intervenne Alice.
"Alice, facile per te! Tua madre non si trasforma in un basilisco assetato di sangue quando si arrabbia. Sicuro finiremo per parlare della condotta scolastica e allora sarà una catastrofe!"