✪Capitolo 14✪

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<Ci risiamo...>

Anche questa volta mi trovo in un vicolo: con le pareti bianche e 4 cassonetti dall'immondizia,il vicolo si affaccia su una strada che riconoscerei a chilometri di distanza. Esco di li e, come avevo intuito, sono ancora a Dallas. Meglio così, posso andare a casa. All'Umbrella Academy.

Mentre cammino tutti mi guardano male. La gente non cambierà mai: stanno sempre a giudicare chi gli passa davanti senza sapere cosa abbiano passato quelle persone.

Percorro velocemente i marciapiedi della città fino ad arrivare ad una casa, o meglio, una villa: la villa degli ombrelli. O meglio: lo era. Ora è la villa degli uccelli.

Senza farmi troppe domande entro. Mi dirigo velocemente verso la cucina. Sto muovendo di fame. Mi preparo un sandwich burro di arachidi e marshmallow: il migliore.

<Finito> dico tra me e me appena ho finito di preparare il panino.
Mi teletrasporto sul mobile della cucina per posare i marshmallow, ma sento un rumore che mi fa girare: il rumore di una porta che si apre.

<Che ci fai tu a casa mia!!> urla...
<Ben?>chiedo scettica al ragazzo. Sono uguali. Che ti devo dire.
<Come cazzo fai a sapere il mio nome!!?!!>grida.
<Calmati fratellino! Non vedi che è solo una ragazzina?> si aggiunge un ragazzo abbastanza simile a me: capelli neri e lisci,occhi verde scuro e alto.
<Non sono una fottuta ragazzina! E voi che ci fate a casa mia!>
<Questa è casa nostra non certo tua! Questa è la casa della Sparrow Academy!>
<Sparrow Academy? Umbrella Academy vorrai dire!>
<Luke, vai a chiamare papà.>
<Subito Ben!>

~~~

<Che cosa vuole numero Due?>
<C'è questa ragazzina che dice che questa è casa sua!>risponde Ben al padre.
<Mi spiace ma questa non è casa sua, questa è la Sparrow Academy.>
Mi giro e lo guardo negli occhi.
<No vecchio. Questa è l'Umbrella Academy! Non so perché tu abbia cambiato nome e logo della tua fottuta azienda e abbia adottato quei coglioni che ora ne fanno parte, ma questo edificio è l'Umbrella Academy!>
Non mi risponde. Mi squadra solo.
<Lei mi ricorda qualcuno... Aspetti. A detto : Umbrella Academy?>
<Sì.>
<Può farmi vedere il logo?>
Gli mostro il polso sinistro, dove è situato il tatuaggio.
<Non è possibile. Lei non c'era alla riunione!>
<Quale riunione?>chiedo.
Che i miei fratelli abbiamo fatto qualcosa che abbia fatto cambiare la linea temporale? Possibile.
<Venga nel mio studio.>
Senza aspettare mi teletrasporto lì.

Otto,dove sei?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora