<c'è ne hai messo di tempo!>dico staccandomi dal muro e entrambi iniziamo a camminare verso l'uscita.
<Noi andiamo!!!>urla Cinque al resto della famiglia ,che si trova in soggiorno, ricevendo in risposta un semplice
<Fate attenzione!!>da parte di Allison.
Usciamo e chiudiamo la porta.
<Allora.>dico.
<Allora.>dice Cinque.
<Con chi ti incontrerai?>
<Jonathan. Tu?>
<Una persona di nome Margaret.>
<La tua amica?>chiede
<Sì.>Camminiamo una decina di minuti finché non arriviamo alla discoteca.
Già da fuori si sente l'odore di alcol e di fumo provenire dall'Interno dell'edificio. Senza parlare della musica a tutto volume e delle luci che si riescono a vedere già da fuori.
Siamo a una decina di metri dall'entrata e vedo due braccia agitarsi verso l'alto attirando l'attenzione mia e del ragazzo di fianco a me.
<Ragazzi!!!>sentiamo urlare da uno dei due.
<Jo!!!>lo saluta Cinque.
Entrambi raggiungiamo Jonathan e Margaret ,che si sono rivelati essere i 2 ragazzi fuori dall'edificio, ci dividiamo e io e Margaret ,e Jonathan e Cinque ci dividiamo.~~~
NARRATRICE ESTERNA POV...
La vista offuscata, la puzza di alcool addosso assieme al sudore causato da quest'ultimo.
Assieme a questi elementi Otto, un'amica di Margaret e Margaret escono via dalla discoteca e si dirigono verso casa di Margaret. La casa di quest'ultima, fortunatamente, è libera dato che i genitori della ragazza si trovano in Germania per lavoro.
Entrate in casa le tre si dirigono in camera della ragazza e si privano dei vestiti iniziando, così, a occuparsi il tempo.
A Cinque le cose non sono andate molto diversamente. Una volta entrato in discoteca il ragazzo, assieme al suo migliore amico, si dirige al bancone e entrambi iniziano a bere con molto frequenza fino ad arrivare allo stato di ebbrezza.
Senza neanche rendersene conto il ragazzo prende con sé una ragazza, molto bella e formosa, che lo porta a casa sua per "sfogarsi".ore 05:39
OTTO POV...<Cazzo...>gemito alzando la schiena dal materasso e iniziando a guardarmi attorno.
Ho la vista offuscato e l'udito un po' ovattato...colpa dell'alcool.
Per non parlare del corpo dolorante.
La domanda ora è: dove sono?
Non ricordo nulla. In camera sono sola...bene...
Guardo le pareti e noto un orologio. Segna le 6 meno 20. Noto anche una scrivania ,sul lato destro della stanza , con sopra dei vestiti e un post-it.
Mi alzo e mi avvicino per leggerlo:
"I tuoi vestiti sono a lavare. Te li riporto io. Intanto metti questi :)"
Bene.
Prendo i vestiti e li indosso.
Dopo di ché mi teletrasporto davanti alla porta di casa di Allison.
Inizio a bussare alla porta ma non viene nessuno, così mi siedo con la schiena appoggiata all'asse di legno e inizio a bussare di nuovo finché non mi addormento...ALLISON POV...
ore 05:03<Ragazzi, è tardi. Dovemmo andare a letto...>dico agli altri mentre continuano a parlare.
Mi sa che qui sono l'unica che si stia preoccupando di Otto e Cinque.
Chissà in che casini sono per ora...~~~
Sono passati una decina di minuti e dei due ancora nessuna traccia, sono preoccupata.
<Avanti Allison. Ha più di 70 anni in fondo, sanno cavarsela da soli!>tenta di rassicurarmi Luther accarezzandomi il braccio e dandomi un bacio sulla fronte.
A quel suo gesto io sorrido.
<Ma è sempre pericoloso...>sussurro.
<Vieni qua Allison!>mi chiama Vanya.
Io vado da lei e la vedo con un bicchiere ,pieno di limoncello, alzato nella mia direzione.
<Tieni va'.>dice dandomelo.
<Vanya, io non->vengo interrotta da Gaia.
<Un bicchiere non ti farà male.>dice.
<C'è bene.>accetto e mi siedo sul divano con loro poggiando il bicchiere nel tavolino in vetro.
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Otto,dove sei?
Fiksi Penggemar[𝑆𝑒𝑞𝑢𝑒𝑙 𝑑𝑖 : "𝑃𝑖𝑎𝑐𝑒𝑟𝑒, 𝑁𝑢𝑚𝑒𝑟𝑜 𝑂𝑡𝑡𝑜 𝐻𝑎𝑟𝑔𝑟𝑒𝑒𝑣𝑒𝑠"] •••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••• CinquexOc •••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••• I fratelli Hargreeves sono riusciti a salvare...