Otto,dove sei?

✪Capitolo 28✪

Mi è finita da dio. I ragazzi hanno subito fatto amicizia con Cinque e ora siamo più uniti che mai.
Ormai sono passati 6 mesi da quando ho trovato Cinque, o meglio, da quando lui ha trovato me.
Vi starete chiedendo che abbiamo fatto in questi sei mesi....

No. Non abbiamo solo fatto sesso. Abbiamo pure preparato i calcoli per tornare nel 1963 e prendere i nostri fratelli. Abbiamo deciso di teletrasportarci al giorno prima della cena con papà, così da evitare l'esistenza della Sparrow Academy.

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ore 11:39
Tetto della scuola...

<Ufff... tra quanto ve ne dovete andare quindi??? Tra 10 anni. Vero?>
<Sarebbe bello Naomi, ma ce ne andremo tra due settimane circa. Il tempo di ricontrollare i calcoli.>

Siamo seduti sul cornicione del tetto della scuola. Siamo tutti un po' tristi dato che il grande giorno si sta avvicinando ogni ora che passa. Peccato...mi ero affezionata a loro...

<Sapete una cosa? Secondo me dobbiamo festeggiare. Ora. Qui.>dice Valerio con il suo solito fare. Subito si alza e tira fuori dalla tasca dei jeans un pacchetto contenente dei tubicini a strisce bianche e blu...le ho già viste ... Ecco!! Ora ricordo!!!
<Perché hai della jingle jangle??? Sai che non può portare questa roba a scuola!>lo rimprovero.
<Otto, questa roba è meno forte della jingle jangle. Ha lo stesso designed perché il produttore è lo stesso. Tranquilla che non io intenzione di drogarmi a scuola.>si giustifica lui.
<È solo per alleggerire la situazione.>continua Brian
Io, Lu e Cinque ci guardiamo e subito rispondiamo:
<Ci sto.>
<Basta che non ci faccia impazzire.>continua Cinque.
A qual punto Vale ci passa sia il tubicino che l'accendino. Così inizia tutto.

ore 12:04

<Avevi ragione Vale...questa cosa è leggerissima.> dico io buttando il mozzicone del bastoncino colorato.
Mi sento come se non avessi preso nulla. Bho...

ore 12:25

Sento dei passi provenire dalle scale e poi un continuo abbaiare..
<La polizia è arrivata.>comunico ai miei amici
Subito la porta che dirige al tetto viene aperta.
<Eccovi!>urla una ragazza.
<Detective De Stantis, ottimo lavoro. Come sempre.>
<Leccaculo.> commento io ,sottovoce, alla frase detta dal collega della detective.

La detective è una donna alta poco più di me. Ha i capelli neri e lisci e due grandi occhi verdi. La cosa più strana e che i lineamenti del viso combaciano con i miei...
Il collega della detective, invece, è alto una decina di centimetri i più rispetto alla collega.  Ha anche lui i capelli neri che porta lunghi fino all'orecchio con la riga centrale. Come la ragazza, anche lui ha gli occhi verdi e i lineamenti simili a quelli di Cinque.