Otto,dove sei?

✪Capitolo 54✪

14/09/2021
ore 08:05
NARRATRICE ESTERNA POV...

L'estate: che bel periodo. Potrei stare qui a descriverla nei minimi dettagli, ma non c'è tempo per farlo. Riassumo il tutto con 4 parole che descrivono quella di entrambi in nostri protagonisti: mare, alcool , amici e sesso
Passano entrambi la loro estate ad ubriacarsi, a sfogare i loro sfoghi ormonali, a passeggiare e nuotare a mare e a fare falò e feste con gli amici in riva ad esso...hanno passato una bella estate.
Ma come ben sapete, tutte le cose belle prima o poi finiscono facendo fare il suo arrivo a settembre, dove inizia una cosa chiamata dai ragazzi inferno e dagli adulti semplicemente scuola.

~~~

Cinque, come da previsto, si è trasferito alla Stuyvesant High School e Otto ha deciso di rimanere definitivamente lì assieme alla sua migliore amica.
Come aveva detto Otto, molti ragazzi e ragazze l'hanno adocchiata infatti hanno tutti e tutte fatto la coda per avere una serata con la ragazza. A Cinque non è andata molto diversamente: l'unica differenza è che a Cinque va dietro solo il genere femminile mente Otto è seguita da entrambi.

<Pronta?>chiede Martina alla migliore amica di fianco a lei.
<NO>le risponde secca la ragazza sapendo che, molto probabilmente, si addormenterà durante le prime ore dato che la scorsa notte non è riuscita a chiudere occhio.
<Io tell'avevo di prenderti il caffè>
Otto sbuffa. Le sembra come se l'amica le abbia letto nel pensiero.
Le due iniziano a mandarsi segni d'affetto tramite manate sulle coscie o sulle braccia che vengono interrotte 5 minuti dopo , alle 08:10 , dal suono della campanella.
Loro due, assieme al resto degli studenti in cortile, si dirigono verso quello interno in attesa che la preside faccia il suo solito discorso di inizio anno scolastico.
Parla, parla  e parla finendo, così il discorso.
I docenti si dirigono in sala professori a prendere l'orario loro mentre gli studenti si radunano tutti davanti alla bidelleria nella speranza di riuscire a leggere il loro orario prima del suono della campanella.
In giro di 10 minuti la bidelleria si libera e ogni studente è nella propria classe della prima ora.
<Andiamo a geografia>sussurra tra sé e sé Otto dirigendosi davanti alla porta della classe.
Sfortunata come sempre appena mette la mano sulla maniglia per aprire la porta, la campana suona.
<Primo giorno, prima ora e sono già in ritardo.>ridice a se stessa un secondo prima di aprire la porta ed entrare in classe.
<È il primo giorno e lei è già in ritardo.>
Otto non risponde al rimprovero da parte del professore e si dirige all'unico posto libero: ultimo banco accanto ad un ragazzo dai capelli marroni e gli occhi nocciola e le guance ricoperte da leggere lentiggini.