Bea
Varco la porta di casa mia al college, insieme a Lisa e Sara, per oggi abbiamo finito, le lezioni sono state stancanti e io non vedo l'ora di coricarmi nel mio letto.
Alla fine, sono rientrata il giorno dopo, così come previsto dalle mie amiche. Mi sono costretta a dare loro ascolto, non potevo certo restare a piangere al mare in solitudine, ovvio che no! Molto meglio piangere all'università circondata dalle mie amiche. Sì, perché le cose non sono cambiate molto, il vuoto nel mio petto mi fa pensare a lui continuamente.
Quella mattina, io non ho solo perso l'amore della mia vita, ma anche il mio migliore amico, la mia metà in tutto. Non c'è stato giorno, da quando sono nata, che non ci siamo sentiti o visti. Diverse ragazze si sono lamentate con lui per il nostro rapporto, ma lui non ha mai avuto dubbi, ha sempre scelto me. Purtroppo, questa volta, no. Ha scelto il lavoro, forse questo dovrebbe consolarmi, non è per un'altra donna che non mi vuole, ma per il suo sogno.
Ed ecco il punto doloroso, io non faccio parte del suo sogno.
Tutte le notti spero in un suo messaggio, alla fine sarei disposta anche ad averlo solo come amico, ma non posso fare io il primo passo, deve essere lui a cercarmi.
Sara non è d'accordo con me, mi dice di agire, se alla fine mi sta bene di riprendere da due settimane fa, secondo lei dovrei farlo e basta.
Lisa, invece, dal canto suo pensa che sia una follia, a suo avviso averlo sempre attorno non mi permetterà mai di innamorarmi di qualcun altro. Il problema della teoria di Lisa è che io non penso sia possibile che io possa innamorarmi di qualcun altro.
E poi c'è Jason, ha provato in tutti i modi a farsi dire cosa è successo, ma non ha ottenuto risposta, lui è troppo di parte ne soffrirebbe e non voglio metterlo in mezzo. Quando sarò pronta a lasciarmi alle spalle questa storia, se vorrà ancora sapere, gli racconterò cosa è accaduto.
La settimana per fortuna è quasi finita, ogni giorno all'università è stato un incubo, facevo finta di niente ma tremavo all'idea di poterlo rivedere.
Qualche giorno fa ho incontrato il suo amico Tom, mi sono morsa la lingua pur di non chiedergli di lui, mi sono accorta che Tom sapeva qualcosa ma è stato molto discreto, mi ha fatto piacere parlare con lui, era come riavere un pezzo della mia vita passata.
Ora sono nella mia stanza con Lisa che cerca di convincermi ad uscire. Vuole andare in un locale vicino l'università, che dice essere pieno di ragazzi fighi, ovviamente non sono per niente allettata di questa cosa. Guardo il suo viso che mi supplica e mi sento in colpa, se non vado la costringerò a restare un'altra sera a casa, visto che hanno deciso di non lasciarmi mai sola, nonostante le mie proteste.
"E va bene, andiamo. Però appena no ne posso più, me ne torno. Ah, ti accontento oggi e domani alla festa di quella non vengo, chiaro?" Le punto il dito contro, in attesa della sua conferma.
"Non esiste, tu vieni oggi al pub e domani verrai alla festa. Chiaro? Perché anche se quella è una gallina, le sue feste sono sempre stupende e non puoi perdertela."
Scuoto la testa. "Non se ne parla."
Incrocio le braccia al petto, conosco quel tipo di festa, ci sarà tutto il campus, gente ubriaca ovunque e tutti che provano a rimorchiarti, un incubo.
"Ti prego, ti prego, ti prego..." Lisa mi prega con le mani giunte.
Come faccio a resistere a quegli occhi così dolci che mi implorano, e infatti non ce la faccio.
"Andremo anche domani, ma con questo siamo pari, dalla prossima settimana, niente più controlli. Voi uscirete tranquillamente e io potrò fare quello che voglio."
"Sì, sì come ti pare." Dice Lisa mentre saltella nella mia stanza, sorrido e corro ad abbracciarla.
"Allora forza prepariamoci. Vai a fare la doccia che avviso Sara."
In silenzio vado in bagno sconfitta, sono la mia croce e la mia delizia queste ragazze.
"Saraaa, preparati! Si torna in pista."
Sento urlare Lisa dalla cucina, addirittura, esagerata come sempre.
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Arrendersi all'inevitabile
Chick-LitUn giorno ti svegli e quello che credevi è diventato... AMORE. Jason, Jack e Beatrice sono dei veri amici, di quelli nati insieme e cresciuti come fratelli. Poi un giorno ti svegli e il tuo mondo è tutto al contrario. Quell'amicizia non è più abbas...