venom // avengers-peter parker-romanorgers

chapter 14 : "siete due?!.."

il giorno dopo verso le 10 Steve salì a svegliare prima Nicole e poi Peter che dormiva nella stanza affianco alla sua

"buongiorno"
disse lui entrando in camera di Nicole

"buongiorno papà"
rispose lei mentre si stiracchiava le braccia e sbatteva gli occhi per svegliarsi

"programmi per oggi?"
"penso che la mattina mi metto a fare i compiti e il pomeriggio esco con Peter a prendere un gelato"
"cerca di non fargli fare sforzi dato che non sappiamo cos'abbia"
"certo papà non preoccuparti"
"bene, io vado a svegliare Peter tu vestiti"

"d'accordo"
gli rispose Nicole mentre Steve usciva dalla sua stanza

[nicole's pov]

*meglio se mi alzo*
pensai mentre mi continuavo a rigirare fra le mie lenzuola così morbide e confortevoli
*ancora qualche minuto dai*
aggiunsi ma dopo poco sconfissi la voglia di rimanere nel letto e decisi di alzarmi e fra i mille sbadigli andai in bagno come ogni mattina.

iniziai a lavarmi i denti e successivamente mi diressi all'armadio per scegliere dei vestiti non troppo lunghi né troppo corti
*questo top è perfetto*
pensai mentre lo tenevo in mano, era bianco  sbracciato e aveva delle righette verticali e un ricamo al centro con delle rose , invece per la parte sotto ci misi un po' a scegliere ma dopo optai per dei semplici pantaloncini di jeans neri.
mentre me li infilavo mi ritornò in mente la ferita e decisi subito di guardala.

mi tolsi il cerotto che ci avevo messo ma quello che trovai era ancora più sconvolgente di quello che pensavo di trovare
la ferita era totalmente sparita e la mia gamba era come nuova, non capivo il perché poi iniziai a pensare a Venom..
"è merito tuo ?"
chiesi al nulla bisbigliando mentre continuavo a passare la mano nel mio interno coscia dove precedentemente avevo il foro.
"sii"
rispose una voce profonda, molto maschile.
l'avevo già sentita e per questo mi era molto familiare
"chi sei?"
chiesi con un po' di timore
"sono te"
mi rispose la voce abbastanza inquietante
"me? in che senso sei me?"
"come? non ti ricordi di me?"
mi chiese la voce con un po' ironia e prepotenza
"saresti Venom?"
risposi a mia volta con una semplice domanda
"vedi, ti ricordavo molto intelligente"
mi rispose la voce
"bene, ora che so che posso comunicare con te, puoi dirmi perché hai fatto ciò alla mia gamba?"
"io non ho fatto un bel niente, come già sai tu sei la figlia di un super soldato e una semplice donna per ciò la tua parte di dna presa da Steve ti ha aiutato nella cura"
"quindi ora sarei guarita?"
"tecnicamente"
"fantastico"
risposi con tono menefreghista mentre mi continuavo a preparare per scendere di sotto per fare colazione con gli altri

[fine pov]

"c'è l'hai fatta, credevamo fossi morta"
disse Visone mentre Nicole scendeva le scale

"tu chi sei?"
chiese Lei con faccia sconvolta

"è un'altro avengers, mi dispiace per non avertelo presentato prima ma non era il caso"
rispose Tony a Nicole con una certa fretta

"oook. avete visto mio padre?"
disse Nicole mentre le porte del l'ascensore si aprivano

"e ora chi arriva?"
chiese Wanda mentre guardava Nicole  e Tony e subito dopo dall'ascensore uscì un ragazzo tale e uguale a Nicole

"o mio dio.."
aggiunse lei mentre si metteva le mani davanti alla bocca per lo stupore

"che c'è non mi abbracci!"
rispose ironicamente il ragazzo dagli occhi verde smeraldo e i capelli rossicci e riccioluti mentre si avvicinava alla ragazza che corse per abbracciarlo calorosamente

"che ci fai qua!"
disse felicemente Nicole

"finalmente sono riuscito a capire dove abitassi e sono tornato per te"
rispose lui mentre si staccava dall'abbraccio

"Nicole?"
chiese Loki  intromettendosi mentre guardava la scena da lontano

"mh?"
"chi è lui"
"James"

"solo James?"
aggiunse spazientito mentre incrociava le braccia

"ah.. il mio gemello"
rispose Nicole con timidezza

"IL TUO CHE?!"
dissero Thor Nat e Wanda contemporaneamente mentre spalancavano la bocca e gli occhi dallo stupore

"cos'è questo casino!"
urlò Steve mentre arrivava in sala ignaro di quanto stesse per accadere

"James!"
aggiunse Steve diventando di sasso davanti a tutti

"papà?"
"PAPÀ!"
"STEVE!"

"si si scusatemi, James cosa ci fai qua e come hai conosciuto Nicole!"
chiese Spazientito Steve ancora agitato per prima

"no aspetta, tu mi stai dicendo che conoscevi James e non me ne hai mai parlato ?"
chiese Stupita e arrabbiata Nicole mentre si avvicinava al padre

"era mia intenzione tesoro"
"si certo, era la tua stessa intenzione di quando ci hai fatto crescere separati!"
aggiunse arrabbiata Nicole mentre continuava ad avvicinarsi

"James parla, come hai conosciuto Nicole!"
chiese Steve mentre guardava con interesse il ragazzo

"eravamo in Sokovia, circa 2 anni fa  e stavo passeggiando con un signore al mercato quando ho incontrato lei.
chiesi al signore se potessimo giocare insieme e mi disse di si ma aggiunse che potevamo farlo per poco perché dovevamo cambiare città di nuovo.
mentre stavamo giocando presi la mano a Nicole ma esse si rifiutarono, provammo più volte ad unirle ma continuavano ad essere respinte, fino a quando non ci venne in mente di avvicinarle soltanto e facendolo si creò un'aura argentea che ci avvolse completamente.
le prime parole che pronunciammo furono propri i nostri nomi e da qual momento cominciammo a tenerci in contatto e a vederci segretamente dai nostri badanti fino a quando non persi l'unico contatto che avevo con lei e dopo un'anno sono riuscita finalmente a ritrovarla"
Rispose James mentre girava l'intera stanza e parlava con tono normale e usava una voce profonda e narrante

"quindi se voi due vi unite si crea una specie di Aura intorno a voi?"
chiese Wanda con curiosità

"si, tecnicamente è cosi, James forza facciamoglielo vedere!"
rispose Nicole sorridendo e successivamente il gemello iniziò a girarle in torno mentre le guardava gli occhi, come una danza.
dopo un giro alzarono entrambi la mano destra e le  l'avvicinarono creando lentamente un fascio di luce argenteo che a mano a mano iniziava ad avvolgere i gemelli colorandogli anche gli occhi di una luce anch'essa argenta facendoli quasi alzare in aria.

"Steve.. quello è-"
disse bisbigliando Tony mentre indicava i due che avevano deciso di staccare le mani

"o mio dio!"
esclamò Thor mentre rimaneva ancora stupito dalla scena appenda vista

"dopo chiamo Steven"
disse Steve mentre tornava in cucina

"chi?"
chiese Nicole ma venne ignorata

"quindi siete.. due?"
chiese Nat con voce bassa e tremolante

"mh mh"
risposero contemporaneamente Nicole e James annuendo e non appena si resero conto di aver detto la stessa frase contemporaneamente scoppiarono a ridere come due imbecilli

"mi fanno paura questi due"
disse ironicamente Thor  a Nat Wanda Loki Tony e Visione mentre se ne andava dalla sala lasciando tutti con faccia perplessa