La sera erano rientrati tutti alla Stark Tower.
Ognuno rifugiato nei propri pensieri e problemi, c'è chi era perseguitato da un tremendo senso di colpa chi invece voleva sapere a tutti i costi cosa stava succedendo ma le risposte in quel momento non c'erano.Mentre Nicole e Peter erano al piano di sopra a terminare i compiti per il lunedì successivo, in salone gli Avengers avevano cominciato a parlare fra di loro facendo uscire ognuno i propri problemi.
"Nat.. hai i risultati dell'esame che hai fatto a Nicole?"
chiese Steve con tono basso e braccia incrociate mentre avanzava verso la donna"Certo che li ho"
rispose Nat tirando fuori la cartella"sei riuscita a farle il prelievo?"
"già""Nat puoi dirci i risultati?"
chiese Wanda con insistenza mentre Visione le poggiava le mani sulle spalle per tranquillizzarla"l'uomo che l'aveva rapita ha ragione"
"Intendi dire che mia figlia ha il sangue diverso dal mio?"
"esatto, nel tuo scorre molto più siero del super soldato"
"allora perché Nicole è forte e veloce come me?"
"ti ricordo che tua figlia contiene nel suo corpo un demone immortale""allora perché le sue ferite guariscono più lentamente?"
chiese Tony levandosi gli occhiali con faccia seria"perché nel suo sangue scorre poco siero e di conseguenza guarisce più lentamente rispetto al padre"
rispose Banner"allora perché il veleno non ha funzionato se nel suo sangue c'è una piccola percentuale di siero"
chiese Visione intromettendosi"penso centri il sangue di sua madre"
disse Banner mentre leggeva la cartellina dei risultati"è possibile"
disse Nat mentre portava la mano alla tempia per pensare"Steve, sicuro di non sapere chi sia la madre di Nicole?"
chiese Banner portando l'attenzione di tutti sul capitano"con quante donne sarai andato a letto 16 anni fa?"
disse ironicamente Thor mentre sorrideva dall'imbarazzo"no non me lo ricordo banner"
rispose Steve dopo aver lanciato una occhiata a Thor"messi bene"
provò a sdrammatizzare Tony"forse Peter lo sa"
disse Steve alzandosi dal bracciolo del divano"chi?"
chiese Wanda mentre si avvicinava"Peter Quill , capo dei guardiani della Galassia forse voi lo conoscete come Star Lord"
rispose Steve prendendo il cellulare"come posso sapere degli umani e un tasso con le orecchie chi sia la madre di tua figlia Steve?!"
"Thor, Di Peter mi sono sempre fidato, gli ho affidato Nicole quando era piccola e grazie a Gamora ha imparato a combattere""Gamora?"
chiese Tony stupito"si Gamora"
"quella verde?!"
"si Tony quella verde"
"continuo a non capire come possano aiutarci"Steve non rispose , prese il cellulare e chiamò Peter che fortunatamente rispose e senza tardar troppo si palesò con la sua intera squadra davanti alla Stark Tower.
"STEVE!"
urlò Quill appena entrò nella torre"peter"
rispose il capitano per poi abbracciarlo"quanto tempo, tua figlia? sarà diventata bellissima me lo sento"
disse Peter dopo essersi staccato dall'abbraccio"ah , scusate per il poco preavviso, loro sono Gamora Roket Drax Mantis e Groot"
aggiunse indicando ciascuno agli avengers"mi ricordo di te"
disse Tony mentre si versava del Whisky nel bicchiere"vero, tu sei il creatore della tuta che porta il ragazzo che stavo per uccidere"
"bimbo ragno si-"
rispose Tony portando il bicchiere alla bocca[Nicole's pov]
"Peter senti anche tu tutto questo trambusto?"
chiesi al mio ragazzo sdraiato sul letto a fare quello stupido cubo di Rubik"si, staranno parlando non preoccuparti"
mi rispose con poca attenzione"Aspetta un secondo mi affaccio"
aggiunsi mentre mi avvicinavo alla porta della camera per poi uscire lasciando Peter sul letto.
Era così concentrato che non si era minimamente accorto che fossi uscita.[fine pov]
"GAMORA!"
urlò di gioia Nicole mentre scendeva le scale"Ni"
rispose lei mentre andava ad abbracciare la ragazza seguita dagli altri guardiani"Tesori ci sei mancata"
disse Peter sorridente mentre gli sfregava la mano in testa"anche voi"
rispose Nicole ridendo."cosa ci fate qua?"
Aggiunse al termine di tutto"tuo padre doveva chiederci una cosa, vero Steve?"
"si esatto, Nicole perché non te ne torni di sopra?"
"ma papà.."
"è una cosa privata, domani mattina li rivedrai"
"ufff- e va bene""Ah Nicole, di a Parker di andare a dormire nella sua stanza"
aggiunse Steve mentre Nicole saliva le scale per andare nella sua stanza"come ti pare"
"più tardi vengo a controllare signorina!"e senza rispondere Nicole tornò in stanza lasciando tutti con faccia perplessa.
"allora? dove eravamo rimasti"
disse Steve sbuffando dopo qualche minuto di silenzio"ah si, Peter Gamora sapete chi sia la madre di Nicole?"
"No, quando sono andato a prenderla all'orfanotrofio dove l'avevi lasciata mi hanno consegnato la bambina e una lettera da darle al suo 16esimo compleanno"
"solo questo?"
"si""che c'era nella lettera?"
chiese Tony con impertinenza"diceva che io sono suo padre e una volta compiuti i 16 anni avrebbe potuto raggiungermi alla torre"
"Come fai ad essere sicuro che sia tua figlia Rogers?!"
"abbiamo fatto i test del DNA che ha confermato la nostra parentela""non vi hanno dato nient'altro oltre alla lettera?"
chiese Banner"no solo quello"
"sicuro?"
"anzi, ora che ci penso bene aveva un'anello con una pietra nera con tre simboli sopra""quello che usa per controllare il suo potere"
disse Steve portandosi la mano sulla fronte per poi sfregarla"già"
rispose Quill abbassando la voce"che simboli ci sono su quell'anello Steve?"
"tre persone, credo simboleggino una famiglia Banner.. ma non saprei""la pietre è nera Peter?"
chiese Gamora dopo aver riflettuto per un po'"si, perché?"
"c'è un pianeta.. nella galassia che rilascia piccole pietre nere ogni 100 anni, ed esse sono impossibili da dividere""pensi che la figlia di Steve abbia metà della pietra?"
chiese Peter poggiando le mani sulle spalle di Gamora"Si"
rispose lei confusa"quindi credete che la madre di Nicole abbia l'altra metà dell'anello?"
chiese Steve con tono calmo e braccia incociate come suo solito"esatto".
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venom // avengers-peter parker-romanorgers
FanfictionNicole Rogers è la figlia segreta di Capitan America il quale l'ha tenuta nascosta dal resto della squadra per la mancanza di fiducia.. il giorno del suo sedicesimo compleanno chiede al padre di potersi unire alla formidabile squadra capitanata da T...